Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] numerico le case monastiche soppresse dal 1855 erano state complessivamente 4.056, con 57.492 membri coinvolti. I ’interno della stessa nazione, e quindi era necessario mettere in campo un nuovo adeguato esercito.
La «Dichiarazione», presentata il 12 ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] tra il papato e i vari imperatori di turno. Tale campo di tensione può essere segnalato nel suo inizio con la lotta monaco né il coraggio del guerriero140.
Il testo è molto complesso ma permette di osservare un aspetto del tutto specifico. In ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] sua funzione ci appare oggi molto più consistente e complessa di quella ricoperta dalla stessa stampa di informazione.
una parte, un interessamento massimo da parte dello Stato al campo dell’istruzione, con la istituzione e il mantenimento di scuole ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] sé, nella descrizione in Fermo e Lucia (II, XI), il complesso delle virtù che già Paolo desume dai moralisti greci: «fu uno ed escludere la sua benefica azione proprio da quei più vasti campi che ne hanno maggior bisogno e più ne profitterebbero: la ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] si erano andati diffondendo per un rinnovamento nel campo delle scienze bibliche e patristiche, nella liturgia, nell cambiamenti che esso indusse nella vita della Chiesa ebbero ripercussioni complesse nei suoi rapporti con la società e con lo Stato ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] , e afferma di detenere la vera conoscenza in ogni campo - spirituale, fisico, intellettuale e morale. Parallela alla di questo tipo e la religione protestante evangelica nel suo complesso sono minime o del tutto inesistenti, e poiché tali nuovi ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] restrittivo. In Veneto non riceve un consenso unanime, neppure in campo cattolico. In Abruzzo i vescovi ne parlano, forse, più sostiene la realizzazione di 6.275 progetti, per un valore complessivo di 710 milioni di euro, in una stagione storica in ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] e le norme
La famiglia è diventata in età contemporanea un campo di tensione, in cui si sono sedimentati tanti effetti del corso del tempo, a riprova di un rapporto dinamico e complesso tra l’esperienza sociale e la dimensione del naturale. Da questo ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] docenti47, il padre Louis Billot. Figura di primo piano in campo teologico, durante il pontificato di Pio X fu il più , sia in termini di studenti iscritti sia come istituzioni nel loro complesso.
Oltre al Consorzio gregoriano, di cui s’è già detto, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dell’Italia.
Ambito, quello in questione, di grande complessità, non solo per la pluralità di stagioni culturali e ci destina /a segno di speranza»13) o Tigre Assenza come in Cristina Campo:
«Ahi che la Tigre,
la tigre Assenza,
o amati,
ha tutto ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...