Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] qualunque sia il loro multiplo comune m che si considera, il quoziente m: δ, ove δ è il mass. c. d. deiquozienti m: a, m: b,..., m: c, ha sempre 11. La divisibilità, secondo un modulo primo, nel campodei polinomî, e gl'immaginarî di Galois. - Con la ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] ordine m − n se è m > n, che è il quoziente intero della divisione di P (x) per Q (x).
41. Funzioni e diverso da 1, la corrispondente funzione esponenziale viene definita, nel campodei numeri reali, dall'equazione
e risulta a un sol valore, ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] fra la massa e il periodo della luminosità, ecc. Altri campi nei quali il metodo in parola è stato applicato da più comparabilità relativa a un dato scopo. Così la comparazione deiquozienti generali di mortalità di più paesi sarà legittima allo ...
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Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, [...] cioè di anelli nei quali valgono gli assiomi deiquozienti, ma non necessariamente la legge associativa e una un'a., AG, che è uno spazio vettoriale a coefficienti su di un campo K; in essa la moltiplicazione viene derivata da quella di G). Mentre il ...
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FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
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Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] del concetto di numero (fino allora ristretto al solo campodei numeri razionali) e verso l'avvento del metodo a1, a2, a3, ... si dicono quozienti incompleti, e i numeri X1, X2, X3, ... quozienti completi della frazione continua.
10. Una ...
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Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] un'applicazione lineare f ???14??? Lf di funzioni infinitamente differenzia- bili nei campidei vettori, in modo tale che Lf= 0 se, e soltanto se, f del suo equivalente nello spazio-tempo a tre dimensioni, cioè deiquozienti di SL(2, C) e SL(2, R) ...
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Biologia
Emanuele Padoa; Eraldo Antonini
di Emanuele Padoa ed Eraldo Antonini
BIOLOGIA
Biologia di Emanuele Padoa
sommario: 1. Introduzione. 2. Caratteri essenziali degli organismi viventi. 3. Le proteine: [...] Si allargano così le frontiere della scienza anche nel campodei viventi; e questa posizione non è preclusa necessariamente fisica, di forza muscolare e, perché no, di quozienti di intelligenza, o piuttosto maggiore specializzazione, uomini e donne ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] divario fra le tre curve fa apparire un ampio campo di progresso.
Questo progresso è determinato in gran parte . Questo fatto risalta ancora meglio dalla rappresentazione grafica deiquozienti di mortalità divisi per età (parametri che misurano il ...
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SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] e i vantaggi della vaccinazione.Le acquisizioni scientifiche nel campodei contagi e della batteriologia hanno le loro radici nel demografica caratterizzata dalla rapida e duratura riduzione deiquozienti di fecondità e di natalità e dalla ...
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La mafia, le mafie: capitale sociale, area grigia, espansione territoriale
Rocco Sciarrone
Tratti distintivi e radicamento territoriale
Le mafie italiane hanno origine in zone specifiche del Mezzogiorno: [...] quattro anni considerati, deiquozienti di delittuosità (numero di delitti denunciati per 100.000 abitanti) dei reati di associazione cercano di allargare il loro raggio di azione nel campodei traffici illeciti. L’esempio più emblematico è quello del ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...