Caldwell, Erskine
Laura Salvini
Un autore dalle verità imbarazzanti
Fra gli autori più letti del Novecento, lo scrittore statunitense Erskine Caldwell crebbe a contatto con la realtà rurale povera e [...] colpirono anche romanzi successivi di Caldwell, come Il piccolo campo, censurato dalla Georgia Literary Commission, ma, ciononostante, uno i suoi romanzi vennero pubblicizzati come una felice combinazione di realismo sociale e intrattenimento. ...
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Collodi, Carlo (pseudonimo di Carlo Lorenzini)
Scrittore (Firenze 1826 - ivi 1890). Allievo del seminario di Colle Val d’Elsa, studiò poi a Firenze dagli scolopi. Venuto in contatto con l’ambiente liberale [...] «La scaramuccia», mentre tentava la carriera letteraria nel campo del romanzo d’appendice. Nel 1859 partecipò alla del paese di nascita della madre. L’incarico avuto dall’editore Felice Paggi di tradurre le fiabe di Perrault lo avvicinò al mondo ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] 6° sec., alcuni dei suoi più grandi scrittori, tra cui Minucio Felice, Tertulliano, Cipriano e Agostino.
Tertulliano, autore di opere prima in i suoi passi, limitandosi, in un primo momento, al campo della storiografia; solo nell’11° sec. si ha un ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] più aperto e sincero dell'intelligenza, operante nel campo di concrete esperienze e non di sterile dottrina, nel Decameròn, e non solo quantitativamente, se si pensa alla felicità inventiva di alcune novelle che sono tra le più famose del ...
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Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] ispirazione della lirica amorosa trova la sua espressione più felice e più schietta.
La schiera dei trovatori prosegue con cronaca di Philomena, del 13° sec.; ma anche in questo campo prevalgono le biografie dei trovatori, composte lungo il 13° sec. ...
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Scrittore e sceneggiatore italiano (Firenze 1913 - Roma 1991). Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, alcuni dei racconti e romanzi di P., rappresentano il momento migliore [...] Letteratura e di altre riviste fiorentine, di due delle quali, Campo di Marte e Incontro, fu anche redattore (1938-40). storia italiana», quei modi e toni riescono a trovare una loro felice convergenza dando luogo, più che a un romanzo, a un ampio ...
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Genere di poesia caratterizzata da un’idealizzazione della vita dei pastori e in genere della vita campestre.
Quali che siano le origini della poesia p. (con termine greco bucolica), folcloristiche o connesse [...] fissi e uniformità di tipi e situazioni: tali sono l’amore, felice o contrastato, la semplicità della vita rustica, lo stretto contatto con la Lieder), nelle favole p. di O. Rinuccini. In campo teatrale, dopo gli esempi di G.-B. Lulli, importanti ...
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Poeta e pittore svizzero (Zurigo 1730 - ivi 1788). Discepolo di J. J. Bodmer, nel duplice campo della sua attività sentì molto la natura, ma assai lontano dal polemico recupero che ne esigeva Rousseau [...] ) e Neue Idyllen (1772), in prosa ritmica di rarefatta limpidità, i poemetti Daphnis (1754), Der Tod Abels (1758) e, più felice per la maggiore congenialità del tema al limite del fiabesco, Der erste Schiffer (1762). Quale pittore fu essenzialmente ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] più interessanti filoni di studi sul fascismo italiano (R. De Felice, E. Gentile): in questi storici le affinità, al di là vicini e lontani. Come è stato scritto, "di fronte ai 'campi' la Storia ha rivelato la sua impotenza - e più ancora qualsiasi ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] ventennio, ha dimostrato maggiore vitalità. Nel secondo dopoguerra, la G. B. ha conosciuto in campo nazionale e internazionale vicende poco felici: un notevole crollo di valori spirituali e lo sbriciolamento dell'Impero, per accennarne due sole ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...