potere
potére [Uso sostantivato del verbo potere, dal lat. potere] [LSF] La proprietà di un corpo di espletare un qualche effetto, specificata da opportune qualificazioni (alle quali si rinvia per le [...] esse: → risoluzione. ◆ [FNC] P. analizzatore tensoriale e vettoriale: v. reazioni nucleari: IV 765 b sgg. ◆ [OTT] Faraday, proprietà che hanno certi mezzi, in cui esista un campo magnetico, di fare rotare il piano di polarizzazione di una radiazione ...
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coniugio
coniugio termine che generalmente indica una relazione simmetrica e involutoria, diversamente definita a seconda del contesto.
Coniugio tra numeri complessi
Due numeri complessi si dicono coniugati [...] matrici quadrate A e B di ordine n e a coefficienti in un campo K si dicono coniugate se esiste una matrice invertibile C tale che A in K M(n, K). Se V = Kn è lo spazio vettoriale su cui M(n, K) agisce in modo naturale, allora due matrici ...
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funzionale
funzionale [agg. e s.m. Der. di funzione] [agg.] [ANM] Analisi, o calcolo, f.: teoria che generalizza agli spazi di funzioni i metodi e i risultati del-l'analisi matematica classica: v. funzionale, [...] I 479 d. ◆ [PRB] F. generatore della probabilità: v. processi di punto: IV 599 a. ◆ [ALG] F. lineare: è un'applicazione f:V→K, dove K è un campo e V uno spazio vettoriale su K, tale che per ogni scelta v₁,v₂∈V e d₁,d₂∈K è f(d₁v₁+ d₂v₂)=d₁f(v₁)+d₂f(v ...
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spazio proiettivo
spazio proiettivo ambiente geometrico in cui gli elementi che, in uno spazio affine, sono all’infinito (punti impropri, rette improprie ecc.) non sono distinguibili da quelli al finito; [...] k ≠ 0, tale che w = kv.
Il caso più rilevante di spazio proiettivo è quello in cui lo spazio vettoriale è Kn+1 formato dalle (n + 1)-ple ordinate di elementi di un campo K (reale o complesso). In tale caso P(Kn+1) si denota anche con P n ed è detto ...
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teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] : VI 131 d. ◆ [MCQ] T. di gauge: t. di campo per le quali esiste un campo d'invarianza locale, realizzata mediante la presenza di campivettoriali che si trasformano in modo non omogeneo (campi di gauge): v. gauge, teorie di. ◆ [FSN] T. elettrodebole ...
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quadrupolo
quadrupòlo [Comp. di quadru- e polo] [LSF] Dispositivo che ha quattro poli (elettrici, magnetici o di altra natura); è talora usato come sinon. di quadripolo, ma raram. e soltanto nell'elettrotecnica [...] siffatto compare come terzo termine (termine di q., dopo un termine scalare di campo centrale e un termine di dipolo, con momento vettoriale, e prima di un termine di ottopolo, un termine di esadecapolo, ecc., tutti tensoriali di rango crescente ...
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piano affine
piano affine spazio affine di dimensione 2. È un piano nel quale non sono definite alcune nozioni del piano euclideo, quali per esempio la nozione di angolo, di perpendicolarità, di distanza, [...] . Il concetto di piano affine deriva, quindi, da quello di → piano vettoriale e ne rappresenta, in un certo senso, una generalizzazione. Formalmente, dato un piano vettoriale V su un campo K, si dice piano affine, avente per sostegno V, un insieme A ...
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autovalore
Luca Tomassini
Tanto in algebra quanto in analisi, si è frequentemente condotti a definire e a calcolare delle funzioni (inverso, potenze, esponenziali ecc.) di un endomorfismo A:V→V di uno [...] spazio vettoriale V sul campo dei numeri complessi ℂ. A questo fine, è utile determinare le rette di V stabili per A e si è così condotti alla nozione di autovalore e autovettore. Più precisamente, si dice che un elemento non nullo x di V è un ...
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scalare
scalare [agg. e s.m. Der. del lat. scalaris, nel signif. figurato "che varia secondo una scala graduata", da scala "scala"] [ALG] In contrapp. a vettoriale e tensoriale, di grandezza che è univocamente [...] ., l'energia e il lavoro, la temperatura, ecc. ◆ [ALG] Campo s.: la regione di spazio in ogni punto della quale è definita una fra loro. La nozione di prodotto s. si generalizza a spazi vettoriali reali qualsiasi V; dati tre vettori v₁, v₂, v₃ ∈V ...
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magnetismo
magnetismo [Der. di magnete] [EMG] (a) La proprietà della materia alla quale sono dovuti il comportamento e gli effetti dei magneti. (b) Specific., la parte dell'elettromagnetismo che studia [...] riguardanti le interazioni di magneti tra loro e con altri corpi, e i campi magnetici, costituenti la sede e, attraverso i loro vettori, la formalizzazione vettoriale di tali interazioni; per l'evoluzione storica delle relative nozioni v. magnetismo ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
vettoriale
agg. [der. di vettore]. – 1. In matematica e in fisica, inerente a vettori: grandezza v., in contrapp. a scalare (o grandezza scalare), grandezza caratterizzata, oltre che da un valore numerico, anche da una direzione e da un verso,...