DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] ribelli contro i quali il Comune di Reggio Emilia organizzava spedizioni punitive (servendosi, tra l'altro, dell'aiuto dei Canini, loro lontani parenti), i Della Palude prendevano parte, ma solo come comparse, agli intrighi politici che dividevano la ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] e seguirne i lavori di costruzione, coordinava un nutrito gruppo di scultori e restauratori, tra i quali Marco Antonio Canini, Michele e Domenico Prestinari, Baldassarre Mari ed i più noti Giovanni Maria Baratta, Giuseppe Peroni ed Antonio Raggi ai ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] in quella di Mingotti, ingaggiando tra gli altri, oltre a Rosa Costa e a Giovanna della Stella, i cantanti Settimio Canini e Angela Romani, e il compositore Francesco Zoppis.
Il debutto impresariale del L. ebbe luogo nell'autunno 1748 al teatro ...
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ANGELONI, Francesco
Anna Buiatti
Nacque a Terni probabilmente dopo il 1559. Non sappiamo niente dei suoi studi giovanili e il collocare in questo primo periodo la composizione delle sue novelle rimane [...] morale e materiale dei Priori e del Consiglio generale di Terni, e pubblicata con un ritratto dell'autore di G. A. Canini, allievo del Domenichino, e una dedica al cardinale Mazzarino, fu ristampata nel 1878 a Pisa.
L'A. fu anche membro, col ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] di archeologia e storia dell'arte di Roma. Nella stessa galleria il C. collaborò con G. Chiari e G. A. Canini alle "figure ed altri ornamenti di chiaro scuro, che tramezzano l'istorie suddette" (Titi, 1763, p. 309), decorazione, questa, distrutta ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] , proprietari a Sant'Ilario d'Enza. Ermengarda, sorella di Guidotto Della Palude, appartenente al ramo collaterale dei Canini, sposò Robino Pelavicino, zio del marchese Oberto. Nel 1279 venne assassinato a Parma Aimerico Della Palude; suo figlio ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] lavori intrapresi nel 1634 nella cappella della villa Aldobrandini di Frascati, cui Passeri partecipò come aiuto di Giovan Angelo Canini, coinvoltovi da Domenichino: «venne da me ch’ero in età di venticinque anni, ed ero nelli principj del dipingere ...
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LAZZARI (de' Lazzari), Ignazio
Saverio Franchi
(de' Lazzari), Nacque a Roma intorno al 1620 da Domenico e da Margherita Fei. Il padre aveva lavorato nella stamperia di B. Zanetti presso il Collegio [...] cui un'importante guida della città (F. Martinelli, Roma ex ethnica sacra, 1653), l'Iconografia del pittore G.A. Canini (uscita postuma nel 1669) e qualche relazione.
L'assoluta maggioranza delle edizioni del L. sono originali, poche le ristampe e ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] non pensasse solo ai lati negativi del viaggio lo dimostra la sua corte, della quale faceva parte il pittore Giovanni Angelo Canini, incaricato di disegnare i luoghi e le cose più interessanti. Il C. colse poi ogni occasione per evitare umiliazioni ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] di un asino, ibid. 1914; Uno sciopero nel pollaio, ibid. 1914; La congiura delle galline, ibid. 1914; Avventure di due canini, ibid. 1915; Casa mia... casa mia... - Storia di un piccolo emigrato, ibid. 1916; Piccola guida della Badia Fiesolana, ibid ...
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canino
agg. [dal lat. caninus]. – 1. Proprio dei cani: urla c.; un latrare canino. In partic.: tosse c. (o cavallina o asinina), la pertosse; fame c., molto forte, rabbiosa, insaziabile. 2. a. Denti c.: nella dentizione umana, i quattro denti,...
gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la grossa...