GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] gli studi all'Università di Perugia e in seguito ricevette la prima tonsura. Il 18 giugno 1479 Sisto IV gli concesse un canonicato, primo di una serie di benefici ecclesiastici amerini che lo portarono in breve al grado di vicario del vescovo; andò ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] del M. sorsero problemi nel luglio 1347, quando contro di lui fu intentato un processo di revoca e di sospensione del canonicato e nel maggio 1348, in esecuzione del provvedimento, il re d'Inghilterra Edoardo III ordinava l'arresto di chi si fosse ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] materna in quella città.
Con tutta probabilità il G. ritornò a Roma, una volta scomparso Niccolò V (1455). Privato del canonicato per volere di quel pontefice, il suo nome - diversamente da quanto accade per Cornelio de Planca - non compare più nei ...
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PIROVANO, Uberto
Maria Pia Alberzoni
da. – Nato attorno al 1160, iniziò la carriera ecclesiastica nel capitolo di S. Giovanni di Monza (ove è attestato come canonicus nel 1186, v. Mambretti, 1981, e [...] originaria della omonima località del contado della Martesana (comune di Missaglia, in provincia di Lecco).
Le rendite del canonicato gli permisero di studiare per diversi anni a Parigi, ove fu condiscepolo del futuro cardinale Lotario di Segni ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] di Ferrara negli anni 1511-12.
Nel 1506 il G. fu nominato podestà di Finale (oggi Finale Emilia), nel 1508 ottenne il canonicato della cattedrale di Ferrara ed entrò presumibilmente in contatto con la corte ducale: l'8 giugno 1510 Alfonso I d'Este lo ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] al 1840, anno in cui venne ordinato sacerdote.
Nel 1841 si trasferi a Roma, dove gli venne conferito il canonicato della cattedrale di Fano, che tenne fino al 1852.
Nello stesso 1841 si dedicò alla sperimentazione del procedimento fotografico, da ...
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GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] , Zanobi, spettò di assicurare la continuità del casato, il G. fu avviato alla carriera ecclesiastica. Già nel 1688 ottenne un canonicato nella cattedrale di Firenze, che rassegnò nel 1699; il 9 luglio 1695 conseguì la laurea in diritto a Pisa e il ...
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BUCELLI, Giovanni (Giovanni da Scanzo)
Giulia Berardi Azzola
Nato nella prima metà del sec. XIII a Scanzarosciate, presso Bergamo, in questa città compì gli studi ecclesiastici; e quindi, ricevuti gli [...] opera presso la cancelleria romana, facendosi notare per la sua competenza e la sua abilità. Fu investito da Gregorio X di un canonicato nella sua terra d'origine (1275) e su di lui cadde la scelta di Bonifacio VIII quando questi, da poco salito al ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Giovanni, fratello di Bonifacio VIII, nacque sulla metà del secolo XIII. Dovette probabilmente la promozione ecclesiastica allo zio che nel 1281era stato nominato [...] della famiglia) e a Bayeux e di una prebenda subexpectatione a Châlons-sur-Marne; a quella data, inoltre, aveva un canonicato ad Arras. In seguito ricevette l'arcidiaconato di Pincerais nella diocesi di Chartres, per le cui rendite egli ebbe, in ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] anni più tardi.
Qualche tempo dopo troviamo ricordato nelle fonti l'E.: tra il 1424 e il 1431 egli cercò di ottenere canonicati a Metz e a Verdun in concorrenza con altri candidati (nel 1381, a Metz, il cardinale Aigrefeuille, legato di Clemente VII ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.