LUPO (Lupi), Mario
Gianni Fazzini
Nacque a Bergamo Alta il 14 marzo 1720, primogenito del conte Cesare e della contessa Marianna Roncalli; il 16 marzo fu battezzato nella parrocchia del Ss. Salvatore. [...] in corrispondenza e dal quale fu indotto a interessarsi di diplomatica medievale.
Il 19 luglio 1745 il L. prese possesso del canonicato nella cattedrale di Bergamo, di cui nel 1746 divenne archivista, succedendo al canonico A.M. Adelasio che, con il ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] si sa soltanto - anche questo lo rammenta lo stesso O. in due sue lettere - che aveva goduto di una prebenda e di un canonicato presso la chiesa di Châlon-sur-Marne (ibid., nr. 19, del 24 aprile 1285) e che aveva ottenuto il rettorato della chiesa di ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] si presenta ancora nel proemio della Summa. Non riuscì però ad accumulare, come tanti altri, un importante patrimonio beneficiale: al canonicato di Trani già menzionato si aggiungevano nella stessa città le due chiese di S. Giacomo al Ponte e di S ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] Collegio dei teologi bolognese. Nel novembre del 1662, a culmine e traguardo della carriera ecclesiastica, assunse il canonicato in S. Pietro in sostituzione del cugino Giovan Battista. Andava intanto costruendosi fama di connoisseur e collezionista ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] , tornato a Napoli, l'A. ottenne da Innocenzo XII, grazie all'intervento del connestabile Colonna e del Medinaceli, un canonicato in quella cattedrale; poco tempo dopo, il 22 aprile, egli venne consacrato a Roma arcivescovo di Sorrento.
Appena giunto ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] di grammatica, che nei suoi carmi ricorda il D. a più riprese: così nelle raccolte dell'Ecatometrologia (Oxford, Bodleian Library, Canonic. lat. 115, f. 105v, Padova, Bibl. d. Museo civico, B.P. 881, f. 46v), scritta intorno al 1405; nell'Antonia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] del suo signore, anche la carriera ecclesiastica. Ordinato sacerdote, veniva provvisto, tramite l'intervento di Ippolito, di un canonicato nella cattedrale di Ferrara; di ricche prebende (a S. Giacomo di Ferrara e di Porotto), di ampi benefici a ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] . Per seguire meglio l'iter della causa, nel dicembre 1570 il F. partì alla volta di Roma. Nel 1572 ottenne un canonicato nella cattedrale di Alghero, con l'annessa prebenda della parrocchia del villaggio di Orani. Nel 1573 rientrò in Sardegna, per ...
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DELLA BERETTA, Giovanni Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano il 15 luglio 1733 dal conte Carlo Fabrizio, di famiglia di antica nobiltà pavese, e da Anna Teresa D'Isabella, di famiglia patrizia [...] canonico dell'imperiale basilica di S. Ambrogio, divenne prefetto di quell'archivio e pose mano al suo riordino: rinunciò al canonicato nel '74, serbando su di esso una pensione. Nel 1777 si stabilì a Roma, intendendo adoperarsi per ottenere un ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] di Cagliari Antonio Parragues de Castillejo contro luterani e calvinisti il C., che il 6 marzo 1554 aveva ricevuto il canonicato con prebenda della chiesa di Arborea assieme con benefici di altre chiese, fu accusato nel 1561 di aver rapporti con ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.