piede (piè; pè)
Alessandro Niccoli
È vocabolo ricorrente con varia frequenza in tutte le opere del D. canonico; non ricorre mai nel Fiore e nel Detto.
La variante grafica appiè, adottata dal Moore per [...] If VII 130, XX 62, Pg V 94, VIII 57, XII 34, Pd IV 131, non è mai stata accolta né dalla '21 né dal Petrocchi, che le hanno preferito le grafie al piè o a piè; viceversa, in Cv III III 4 l'edizione di ...
Leggi Tutto
Giurista e poeta scozzese (n. 1538 circa - m. Edimburgo 1608). Studiò in Francia il diritto civile e il canonico; tornato in patria, entrò nella magistratura nel 1564. Scrisse un trattato: Ius feudale [...] (1603), che contribuì a costituire un sistema giuridico tutto proprio della Scozia, un De unione regnorum Britanniae tractatus, un De iure successionis Regni Angliae, una De dominio disputatio. Le sue ...
Leggi Tutto
Storico e canonista (Winterreute, Württemberg, 1860 - Tubinga 1942). Dopo una serie di lavori di storia ecclesiastica si dedicò al diritto canonico, che insegnò a Tubinga (1896-1926). Collaborò anche alla [...] nuova redazione del codice di diritto canonico. Sua opera principale è il Lehrbuch des katholischen Kirchenrechts, che ha avuto numerose edizioni. ...
Leggi Tutto
Antonino arcivescovo di Firenze, santo. - Domenicano (al secolo, Antonino Pierozzi; Firenze 1389 - Montughi 1459), fu assai versato in diritto canonico e scrisse di teologia morale, ascetica e storia. [...] da Adriano VI e proclamato nel 1960 da Giovanni XXIII dottore della Chiesa; festa, 10 maggio.
Opere
Versatissimo in diritto canonico (fu detto "A. dei consigli"), scrisse in latino e in volgare di teologia morale (Confessionale, in tre parti, tra ...
Leggi Tutto
PALMERIO dei Casoli
Giuseppe ERMINI
Giureconsulto canonista, ricordato nel 1290 come dottore a Bologna, poi insegnante di diritto canonico in quell'università nel 1297 e ancora nel 1308, quando, essendo [...] stati banditi i suoi fratelli come ghibellini, anch'egli forse abbandonò la città Ci restano di lui alcune Quaestiones et disputationes, ricordate anche da Giovanni d'Andrea.
Bibl.: J. F. von Schulte, ...
Leggi Tutto
Letterato e avvocato napoletano della seconda metà del sec. XVII, barone di Pianura e canonico, possedette una famosa biblioteca nel suo palazzo in Vicolo S. Paolo, nella quale si conservavano molti manoscritti [...] del Marino che poi andarono dispersi. Come il Marino, compose Epistole eroiche (Venezia 1655) a imitazione d'Ovidio. Scrisse gli Elogi d'uomini letterati (Venezia 1656), una Istoria dei poeti greci ecc. ...
Leggi Tutto
Teologo e storico anglicano, nato a Pickwell (Leicestershire) nel 1637. Fu cappellano di Carlo II e canonico di Windsor, dove morì il 4 luglio 1713.
Delle sue opere sono notevoli Primitive christianity [...] (1672) e più ancora la Scriptorum ecclesiasticorum historia lliteraria (1688-1698; ristampa abusiva, Ginevra 1705; nuova edizione migliorata, postuma, Oxford 1740-1743). Accusato più volte di eterodossia ...
Leggi Tutto
ULRICO di Winterstetten
Bruno VIGNOLA
Poeta lirico tedesco (Minnesänger) del sec. XIII, di origine sveva, verso il 1260 canonico della cattedrale di Augusta.
Le sue liriche sbrigliatamente allegre sono [...] affini negli spiriti e nelle forme a quelle di Gottfried von Neifen, del Neidhart e del Tannhäuser, col solito contenuto cortigiano convenzionale, interrotto qua e là dagli stessi motivi popolari e rusticani, ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] L’insegnamento presso lo Studio di Vercelli venne però interrotto anticipatamente dallo stesso Pietro. Il 29 marzo 1343 il canonista si trovava già a Roma, impiegato in Curia con il prestigioso incarico di avvocato concistoriale: con il versamento di ...
Leggi Tutto
FOUCHER, Simon
Pensatore, nato a Digione il 1° marzo 1644 e morto a Parigi il 27 aprile 1696. Canonico onorario della Sainte-Chapelle di Digione, si fissò poi a Parigi, dove ottenne il grado di baccelliere [...] della Sorbona.
È uno dei rappresentanti più notevoli dello scetticismo francese del sec. XVII, che egli cercò di sostenere esponendo e restaurando, in particolare, le dottrine scettiche degli antichi Accademici, ...
Leggi Tutto
canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...