DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] fu confermata anche in seconda istanza perché il caso era stato dal D. "bene iudicatum". La grande conoscenza del diritto canonico, dimostrata in processi di questo genere, indusse Urbano IV a nominarlo, subito dopo la sua elezione a pontefice (1261 ...
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JANIS, Francesco (Francesco da Tolmezzo)
Vittorio Mandelli
Nacque a Tolmezzo, in Carnia, da Bortolomio "poco dopo la metà del secolo decimoquinto" (Joppi, p. 22).
Il fratello Beltrando, morto a Udine [...] Lando, e di altri nobili cretesi e un'altra svoltasi nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo dove "fo tenuto conclusion in iure canonico […] et etiam domino Francesco da Tolmezo doctor et alcuni altri" (ibid., XXVI, 11 ott. 1518, col. 112).
Lo J. aveva ...
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FARSETTI, Andrea
Maria Pia Paoli
Nacque a Massa di Lunigiana il 30 nov. 1655 da Cosimo e Margherita Capassini.
La famiglia era originaria di Luni: sulla fine della città e sugli spostamenti dei Farsetti [...] , dopo dieci anni di consulti legali e di insegnamento di diritto civile, ottenne nel 1695 una cattedra di diritto canonico. L'insegnamento delle materie ecclesiastiche, che si raggruppavano sotto la generica disciplina di ius pontificium, non fu ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] giudicati solo da tribunali ecclesiastici e le proprietà della Chiesa sono esenti dal fisco (Chiesa, Stato della).
Il diritto canonico – ossia la legge ecclesiastica – è considerato superiore al diritto civile e lo Stato è tenuto a porre la propria ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Bologna istituì un insegnamento da cui i cantanti del tempo trassero uno straordinario profitto. Gli ammaestramenti tecnici e i canoni estetici dell'arte del canto bolognese furono codificati da Pier Francesco Tosi in un aureo volume che, tradotto in ...
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SILENZIO
Guido Donatuti
. Diritto. - Indica nell'uso tecnico giuridico il comportamento di chi non contraddice o non si oppone a una proposta o a un atto altrui.
Diritto romano. - Questo comportamento [...] di diritto civile, ivi 1929, I, p. 131; G. Donatuti, Il silenzio come manifestazione di volontà, in Studi in onore di P. Bonfante, IV, Milano 1930, p. 459 segg.; C. Magni, Il silenzio nel dir. canonico, in Riv. di dir. privato, IV (1934), p. i segg. ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] più antico Studium curiae, destinato alla formazione dei funzionari o dei prelati di curia. Vi si svolgono corsi di teologia, diritto canonico e civile, e vi si insegna il greco, l'ebraico e persino l'arabo, accanto al latino. La Sapienza tiene testa ...
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Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] l’area del controllo congiunto, che non comprende solamente i casi di effettiva condivisione delle decisioni gestorie (l’esempio canonico è quello della società partecipata da due soci con il 50% ciascuno), ma ogni ipotesi in cui soggetti che ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] politico, civili quam sacro regimini perniciosissimus", ripudiò la distinzione tra "religione" e "legge naturale" e quella tra "diritto canonico" e "diritto civile" e non esitò a vedere nel celebre libro un'opera in cui "impietatis effata modo aperta ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] 1269, nel quale riprodusse e commentò il testo di un contratto professorale stipulato nel 1269 tra il Comune di Treviso e il canonico cremonese Flavio dei Dovari per l'insegnamento in quella città delle Decretali.
A Roma il C. continuò a militare nel ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...