Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Culto e cultura della storiografia giuridica in Italia
Carlos Petit
In Europa non vi è una disciplina più avvezza dell’italiana al rendiconto pubblico attraverso bilanci periodici dei lavori intrapresi [...] che cercò tenacemente l’unità e che anticipò lo Stato risorgimentale fu anche un Medioevo feudale, germanico, imperiale, canonico, comunale. Di fronte all’inevitabile tensione tra l’unità ideale e la realtà multiforme del giuridico – appunto, «il ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] diritto amministrativo a cura di V.E. Orlando [Milano 1912-20, in fascicoli], nonché una serie di lavori storici e di diritto canonico medievale). Chiamato a Sassari il 16 nov. 1920, dopo un primo tentativo a Siena, il 24 marzo 1923 si trasferì all ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] Milano", 10, 1963, pp. 37-304.
D. Secco Suardo, Da Leone XIII a Pio X, Roma 1967.
S. Dalle Fratte, L'opera del canonico Giuseppe Sarto (futuro Pio X), cancelliere della Curia vescovile di Treviso dal 1875 al 1884, Treviso 1967.
C. Falconi, I papi del ...
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Tortura
"Una strana conseguenza
che necessariamente deriva dall'uso
della tortura è che l'innocente
è posto in peggiore condizione che il reo"
(Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene)
Un dramma diffuso [...] ). Esso fu legittimato per quel che concerneva i processi inquisitoriali nella bolla Ad exstirpanda (15 maggio 1252) del famoso canonista Sinibaldo de' Fieschi, papa con il nome d'Innocenzo IV. Sette anni dopo, Alessandro IV ratificò la decisione del ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] questo tipo di studi. Fin dagli anni giovanili si accumularono su Oddone numerosi benefici ecclesiastici: il 14 febbraio 1387 divenne canonico del Capitolo del duomo di Lüttich, mentre a partire dal 23 ottobre 1391 è citato come priore di S. Maria ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.