SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] ordine e d'armonia, la musica d'Ariele, gl'inni cantati dalle anime purganti, il suono della cetra d'Apollo che vedi pure P. Rèbora, La "Tempesta" di Sh. e la commedia popolare italiana (in Bollettino della R. Univ. per gli stranieri, Perugia 22 ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] , da P. Poiret (1879-1944) in avanti. D'altro canto dal secondo decennio del Novecento in avanti i futuristi, e soprattutto di piccola serie delle sartorie borghesi, alla base la produzione popolare e di massa che trova spazio nei grandi magazzini, e ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] 1929.
Musica.
La musicalità degl'indigeni colombiani si è conservata nello stile tipico dei melanconici canti degli odierni discendenti di quegli antichi popoli, e nell'uso di strumenti tipici, quali il fotuto (destinato alla scansione ritmica) e una ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] e di genere come le verdi praterie stellate di fiori e popolate di animali, che si vedevano in basso alle composizioni. E Storia di Mosè (in parte agli Uffizî) ed il Fecère dal canto suo portava a compimento una Vita di S. Giovanni Battista su ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] (tesi 20, 25, 26, 28, ecc.). Nega, come ignota al popolo cristiano, la dottrina del "tesoro dei meriti": non i meriti di Cristo partecipazione della massa associata al rito, L. ricorre al canto corale. In memoria delle prime due vittime della Riforma ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] .770; 1925: 4.013.588. In essa vive quindi un sedicesimo della popolazione della Germania. I protestanti sono in B. l'82,7 per cento, i Ma l'istituzione corale più famosa è l'accademia di canto (Singakademie), fondata nel 1790 sotto il titolo di ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] trasparente, che apparisse come ideale di serenità e di armonia al suo popolo ancora sbandato; e scrive in quell'anno di grande fertilità (1796-97) il placido e solenne canto epico Hermann und Dorothea. A un idillio famigliare, Luise, aveva dato vita ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] e la morfologia delle parlate meridionali d'Italia, in Misc. Acc. scient. lett., Milano 1912.
Poesia e musica popolare.
I canti popolari sono d'una malinconia severa e serena; tanto diversi dalla sollazzevole poesia napoletana, molle e piena di ...
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Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] di Santippo e che lo rappresentava nell'ebbrezza del vino e del canto (I, 25,1). Pur dovendo essa appartenere al secolo V, l'accorto uomo di stato che sa che cosa si deve donare al popolo per giungere al suo cuore. E l'esempio fu ripreso in età ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] campagne e delle valli appenniniche e battono il ritmo della vita quotidiana delle semplici, laboriose, schiette popolazioni. Naturale sfogo a canti di gioia offrono le periodiche feste campestri, come, ad es., le ottobrate al Monteluco di Spoleto ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...