DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] Collepardo clero, uomini, donne, bambini, con palme e fiori e canti andavano incontro a colui che consideravano "dominuni ac defensorem in patria nostra"; il giorno seguente tutto il popolo "maiores et minores" si riuniva nella chiesa di S. Salvatore ...
Leggi Tutto
CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] alla confisca parte degli arredi sacri e di aver eccitato il popolo alle armi contro la Repubblica.
Riunita Ravenna, dopo una breve pontificio, sviluppava un diffuso spirito anticlericale; d'altro canto il C. doveva anche subire l'astio delle ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] proprio allora coronato da qualificate pubblicazioni. D'altro canto, il 16 luglio di quell'anno, si De Gasperi, primo segretario del partito, a dirigere il quotidiano Il Popolo, espressione della nuova compagine politica.
Il G. mantenne l'incarico ...
Leggi Tutto
BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] fuggire da Milano e a riparare in Pavia. Il B. dal canto suo, non solo lo aveva accolto con ogni onore, da amico case ed il palazzo distrutti e rasi al suolo a furor di popolo (là dove questi sorgevano nacque la spianata dell'attuale Piazza Grande).
...
Leggi Tutto
FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] un congresso a Roma nel giugno 1925, ma fu il suo "canto del cigno". In quell'occasione il F., imponendosi all'attenzione di , pp. 201-205; G. Ignesti, F. F. L., in Il Partito popolare in Emilia-Romagna (1919-1926), II, Roma 1987, pp. 128-144; G. ...
Leggi Tutto
LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] dodici chierici poveri da istruire nella grammatica e nel canto per poter assolvere al culto nella chiesa; accanto Giorgio in Alga, e fu alimentato anche dall'orientarsi della devozione popolare verso L. come santo contro la peste (dalle epidemie del ...
Leggi Tutto
CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] pochi riuscirono a salvarsi (primavera dell'847). Della pietà popolare, che vide in questa catastrofe la mano di Dio scesa Franchi e allo scontro frontale - che tale amicizia d'altro canto comportava - contro i Musulmani e contro i loro alleati nell' ...
Leggi Tutto
GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] volendo da un lato rifiutare l'invito e subodorandone d'altro canto i motivi fraudolenti, decise di inviare in sua vece il G da cui poi nel 1492 si trasferì in una casa di proprietà nel "popolo" di S. Ambrogio, nel quartiere di S. Croce, acquistata l' ...
Leggi Tutto
Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] , circa la sua salvezza e le sue responsabilità verso il popolo cristiano. Fin dal 1516 L. predicò contro le indulgenze poiché inni e riformò radicalmente l’uso liturgico della musica e del canto; le più grandi cure, tuttavia, furono rivolte da L. ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] una sua lettera del 10 ag. 1940 al ministro della Cultura popolare, A. Pavolini, nella quale paragonava il fascismo a un nuovo diga sicura contro il comunismo. Il G., d'altro canto, aveva condotto una campagna elettorale impostata sulle tesi più ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...