FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] de Léonard de Pise..., in Bull. di bibl. e di storia delle scienze mat. e fisiche, X (1877), pp. 129-193; M. Cantor, Mathematische Beitraege zum Kulturleben der Voelker, Halle 1863, pp. 341 ss.; M. Lazzarini, L. F., le sue opere e la sua famiglia ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, IV, Bologna 1919; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematick, Leipzig 1892, II, p. 152.
L. Thorndike, A history of magic and experimentals sciences ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] , tornando subito dopo a Napoli. Qui, tra il 1696 e il 1698 superò le preclusioni anti-teatrali riservate ai cantori della real cappella e, oltre a prodursi in musica sacra, cantate e serenate celebrative (tra queste la scarlattiana Venere, Adone ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Tomassini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il termine ars antiqua indica il primo stadio dell’evoluzione della musica vocale [...] in uso nella cattedrale parigina sino all’epoca di Perotinus – identificato, ma non in maniera convincente, in Petrus Cantor o in Petrus Succentor (?-1238) – il quale, optimus discantor, ha composto nuove e migliori clausulae , organa a quattro ...
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Johnson, Nunnally (propr. James Nunnally)
Patrick McGilligan
Sceneggiatore, regista e produttore cinematografico statunitense, nato a Columbus (Georgia) il 5 dicembre 1897 e morto a Los Angeles il 25 [...] di buon livello, scrivendo dialoghi brillanti da intervallare alle canzoni, tra questi Kid millions (1934; Il tesoro dei faraoni) con Eddie Cantor e Thanks a million (1935) con Dick Powell e Fred Allen, entrambi di Del Ruth, e Banjo on my knee (1936 ...
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VIVANTI, Giulio
Enrico Rogora
– Nacque a Mantova il 24 maggio 1859, da Guglielmo e da Regina Colorni.
Di famiglia ebraica, compì gli studi superiori presso il liceo-ginnasio Virgilio di Mantova e nel [...] relativi al concetto di infinitesimo e allo sviluppo del calcolo differenziale. Contribuì alla monumentale opera di Moritz Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik (I-IV, Leipzig 1880-1908) con il capitolo Infinitesimalrechnung (IV, cap ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] in Germania e proseguita, colà e altrove, da L. Kronecker (1823-1891), H. v. Helmholtz (1821-1894), O. Stolz (1844-1905), G. Cantor (1845-1918), P. Du Bois-Reymond (1831-1889), H. Hankel (1839-1873), R. Dedekind (1831-1916), U. Dini (1845-1918), G ...
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Fedele, Ivan
Guido Barbieri
Compositore, nato a Lecce il 6 maggio 1953. Diplomatosi in pianoforte, armonia, contrappunto e composizione al Conservatorio di Milano (ha studiato con R. Dionisi, A. Paccagnini, [...] interesse per la dimensione squisitamente sonora del gesto musicale (esemplare da questo punto di vista Ali di cantor per ensemble, del 2004), da una serie di procedimenti mutuati dallo studio approfondito della scrittura beethoveniana: alcune ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in cui uscì il ventesimo e ultimo tomo. La collaborazione internazionale si arricchì di studiosi di grande prestigio come M. Cantor e C. Henry, quella italiana dei nomi di A. Favaro, A. Genocchi, E. Narducci e numerosi altri. Gli argomenti trattati ...
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PREPOSITINO da Cremona
Maurizio Ulturale
PREPOSITINO (Praepositinus, Prepositivus) da Cremona. – Nacque probabilmente tra il 1140 e il 1150 circa, secondo un riferimento implicito fornito da una lettera [...] quale deve essere ritenuta una breve collezione di commenti scritturali – sul modello della Summa Abel di Pietro il Cantore – tratta dalla perduta opera delle Distinctiones (Moore, 1936, pp. 92 ss.).
Dal 1206 Prepositino fu insignito – nonostante i ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.