BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] K. Akad. der Wissensch. in Wien, Philos-histor. Kl., CLV (1907), 3, p. 98. Sull'opera in generale si veda anche M. Cantor, Vorlesungen über Gesch. der Mathem., I, Leipzig 1907, pp. 573 ss.; J. Thirion, L'histoire de l'arithm., Bruxelles 1885, c. VIII ...
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Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] degli aspetti individuali dell'adattamento sociale, collegandosi direttamente ad altri due psicologilnordamericani: G. W. Allport e J. R. Cantor.
Allport (v., 1924) respinse decisamente il concetto di ‛mente collettiva' o di gruppo, sostenendo che il ...
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De vulgari eloquentia
Pier Giorgio Ricci
Pier Vincenzo Mengaldo
Tradizione Manoscritta. - Comprende solo cinque testi (Berlino, Staatsbibliothek, lat. folio 437 [B], ora conservato a Tübingen; Grenoble, [...] in pieno quanto ebbe a osservare il Contini [Introduzione all'ediz. delle Rime, p. 19]: " il cantor rectitudinis esce dal cantore d'Amore "). Sicché una serie di punti fondamentali della teoria del De vulg. Eloq. si articolano precisamente come ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] idea nel 1844 per dare i primi esempi di numeri trascendenti. Un esempio tipico è
Il matematico tedesco G. Cantor dimostrò che i numeri algebrici formano un insieme numerabile, cioè che possono essere messi in corrispondenza biunivoca con gli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] risultato è probabilmente la più antica mai data. La proposizione può essere vista come una forma embrionale del famoso teorema di Cantor all'interno della teoria dei numeri reali della matematica moderna. Da essa si evince altresì che il concetto di ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] nel Duecento l'Epistolario della cattedrale (Padova, Bibl. Capitolare), sottoscritto nel 1259 da Giovanni da Gaibana, canonico e mansionarius-cantor. Esso appare miniato da un maestro di altissima classe e di cultura assai complessa, il cui punto di ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] XXII (1899), pp. XC, XCIII s., CCCXII s., 3-6; XXVIII (1908), pp. 1-44; XXIX (1910), pp. 45-102; M. Cantor, Vorlesungen über Geschichte der Mathematik, III, Leipzig 1901, pp. 93-96, 365-369, 761 s. e passim; L. Ferrari, L'epistolario manoscritto del ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ed esclusivamente indirizzata a Dio. In tal modo, la preghiera dei monaci diviene preghiera pubblica ufficiale e i monaci stessi cantori ufficiali della laus perennis ad onore di Dio. L'Opus Dei è, dunque, un precipuo obbligo "sociale" - come quelli ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] e gli insiemi aperti, adottando definizioni rigorose di continuità e differenziabilità che erano state da poco sviluppate da Georg Cantor, Eduard Heine, Jacob Lüroth e altri, con l'intento di procedere a una nuova indagine sul comportamento della ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di esse, o addirittura mitologici. Analogamente a questi libri, la parte del libro I, inni 51-191, è attribuita a 9 famiglie di cantori, mentre gli altri inni dei libro I (1-50) e quelli dei libri VIII, IX, X, sono attribuiti ad autori diversi, anche ...
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cantora
cantóra s. f. [da cantore]. – Forma rara come femm. di cantore, per indicare donna che canta (in coro, ecc.); più frequente, riferito a monaca che canta in chiesa.