Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] intorno a sé una corte letteraria. Appassionato bibliofilo, poeta, dalla prigionia inglese portò la maggior parte delle ballate e delle canzoni raccolte nel Livre de la Prison; di epoca più tarda sono i rondeaux.
Il figlio Luigi (➔ Luigi XII), II ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] avversione contro la Francia.
Al ritorno del duca a Torino, nel mese di marzo, il G. si affrettò a mandargli canzoni e libretti d'opera, gli suggerì nomi di scenografi e macchinisti, lo convinse dell'importanza, culturale e mondana, della diffusione ...
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AGRETTI, Giovan Battista
Renzo De Felice
Nacque a Perugia il 2 dic. 1775 da Giacomo, artigiano restauratore. Compiuti gli studi nel locale seminario, studiò giurisprudenza alla università di Perugia [...] per la N. D. sign. Cecilia Borgia sposa del sign. marchese Niccola Antinori, Roma 1795; Canzone da cantarsi il giorno del solenne innalzamento del nuovo albero della libertà nella piazza detta dei Corsi di Perugia (messa in musica da L. Caruso ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] le sue opere si possono ricordare i poemetti Il Bello e Il Bello visibile (in Poemetti italiani, Torino 1797), le Canzoni petrarchesche alla pace, alla serenità, all'ombra immortale di Federico II (Torino s. d.) e alcune traduzioni di Klopstock, di ...
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Figlio (Iesi 1194 - Castel Fiorentino, presso San Severo, Puglia, 1250) dell'imperatore Enrico VI e di Costanza d'Altavilla, fu posto, dopo la morte del padre e poi della madre, nel 1198, in seguito alle [...] eloquentia, fiorita alle corti di F. e di Manfredi, re di Sicilia; fu poeta egli stesso (gli si attribuiscono 4 canzoni); diede impulso alla cultura, realizzando l'incontro fra tre civiltà, la latina, la greca e l'araba, promuovendo versioni di ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] avrà la sua bandiera "fra il sangue, e il fremito / Dove si pugna, e spera / Rivolti all'avvenir", e la canzone L'alba, dove l'appello alla sollevazione contro lo straniero e il giuramento che ne era consacrazione traevano forza dall'evocazione del ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] dell'Austria. Certo è che l'uomo che nel 1820 aveva stentato a trovare il denaro necessario per pubblicare la canzone leopardiana, nel 1821 compiva una edizione in 16 volumi delle Opere del Giordani, nel 1823 apriva una tipografia, la Stamperia ...
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BARBARA d'Asburgo, duchessa di Ferrara
Gerhard Rill
Undicesima figlia del re dei Romani Ferdinando I e di Anna, figlia di Ludovico II di Ungheria, nacque a Vienna il 30 apr. 1539. Dopo la morte della [...] poeticamente anzitutto dal Tasso (sonetti: "Questa urna il velo prezioso asconde", "Alma real ch'al mio Signore diletta"; canzoni: "Già spiegava le insegne oscure ed adre", "Cantar non posso e d'operar pavento"; orazione funebre e dialogo: Il ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] base dell'Alexandreis di Gualtiero di Châtillon, mentre l'elemento deteriore della leggenda è prevalente nelle varie canzoni su A., alcune delle quali costituiscono incunaboli preziosi delle lingue romanze (sec. 12°): è particolarmente da ricordare ...
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Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] , sembra dovuto a un copista), dove l'arguzia caricaturale è in generale riuscita. Fresche e vive nella loro leggerezza le Canzoni a ballo, la prima delle quali risale al 1467. Tra i Canti carnascialeschi, alcuni dei quali Lorenzo compose forse prima ...
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canzonare
v. tr. [der. di canzone] (io canzóno, ecc.). – 1. ant. Cantare, celebrare in versi; assol., comporre canzoni. 2. Burlare, prendere in giro, farsi gioco di uno: si diverte a c. il prossimo; smetti di canzonarmi; che, mi canzoni?,...