SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] la piena accettazione della dinamica economica e giuridica dell'integrazione comunitaria. Dopo il difficile frequenza di esiti concreti e, soprattutto tra i più giovani, la capacità di dominare grandi volumi e spazi vasti. Così che la maggior parte ...
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TRASPORTO
Epicarmo CORBINO
Alfredo DE GREGORIO
Antonio BRUNETTI
. I trasporti dal punto di vista economico. - Il trasporto dal punto di vista economico rappresenta uno degli elementi del costo di [...] di carattere non economico, casi nei quali tutta la capacità del veicolo può essere destinata all'apparato motore e al navigazione, VIII, Torino 1923; G. Manara, Lineamenti della struttura giuridica del contratto di noleggio, in Foro ital., I (1923), ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] Ottanta hanno visto, quasi ovunque, democrazie capaci di sconfiggere il t., senza venir meno − ma forse ottimisticamente − come nel linguaggio comune e anche in quello giuridico le due espressioni, non solo perché contenute in un precedente testo di ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] la corporazione come l'insieme degli associati, disconosce cioè la persona giuridica. Il concetto di fondazione è un portato del cristianesimo e della mentalità spirituale, capace di astrazioni, che gli si accompagna.
La distinzione fra fondazione e ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] , nel senso quanto meno di avere i requisiti di capacità. D'altronde, il problema di fondo sembra accantonato da mercato del lavoro nel Mezzogiorno: le agenzie per l'impiego, in Rivista giuridica del Mezzogiorno, 1990, pp. 45 e segg.
F. Amato, ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076; III, 1, p. 776)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
BRETAGNA Popolazione. - Secondo la più recente valutazione [...] e nel 1973 erano già al di sopra dei 110 milioni; la capacità di raffinazione nel 1974 ammontava a 147 milioni di t annue. Giungendo perno sulle difficoltà finanziarie e di competenza giuridica riservata inglese che possono sorgere dal nuovo ...
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PUBBLICITÀ (XXVIII, p. 481)
Salvatore PUGLIATTI
Siro LOMBARDINI
La pubblicità come mezzo di acquisizione di conoscenza nel diritto civile. - Nel linguaggio e nell'esperienza comune, la p. è l'attività [...] importanza nella vita di relazione e nello svolgimento dei rapporti giuridici; ad es.: la data di nascita di una persona, in base alla quale è possibile determinare la sua generale capacità di agire (che si ha col conseguimento della maggiore età ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] consapevolezza che il futuro le sarà benigno solo se sarà capace di affrontare l'ulteriore prova di un adeguamento all'evoluzione 1988; E. Capizzano, Agricoltura e Zootecnia, in Enciclopedia Giuridica, vol. i, Roma 1988; Compendio di diritto agrario ...
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PENSIONE
Luigi Rava
. È la remunerazione fissa che si dà a chi cessa di prestare servizio allo stato o ad altri enti, e che in parte si trasmette alla vedova e agli orfani. Può considerarsi come una [...] da cui sia derivata o derivi perdita o menomazione della capacità lavorativa, e alle loro famiglie, se ne sia derivata o regno d'Italia, ivi 1887; L. Rava, Filosofia civile e giuridica in Italia prima della rivoluzione francese, Milano 1888; id., La ...
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La distinzione fra editore, tipografo, libraio è di origine piuttosto recente. Nell'uso comune si dà oggi il nome di editore a chi esercita l'industria della produzione e divulgazione di opere letterarie, [...] diritto reale, autonomo, di ordine assoluto, che nella dottrina giuridica latina appare come lo stesso diritto che spetta all'autore e generali sono da applicare per quanto concerne la capacità delle parti a stipulare un contratto di edizione, ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...
giuridico
giurìdico agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris «diritto» e tema di dicĕre «dire»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di diritto, relativo al diritto: norma g.; l’ordinamento g. di uno stato; considerare una questione sotto l’aspetto g.;...