ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , nei pressi di Edessa, in un trattatello sulle immagini. Mentre Abū Qurra non sembra reagire ai coevi eventi della capitale, l'i. bizantina ebbe ripercussioni a grande distanza nell'Occidente latino.Beda, che sembra esserne venuto a conoscenza in ...
Leggi Tutto
Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] sino a oggi, ed è attiva soprattutto nella Cina sudorientale, nel Fujian e a Taiwan. Dato il ruolo particolare della capitale, il centro taoista di Pechino (Baiyunguan, o 'Tempio delle Nuvole Bianche') assume un'importanza di primo piano. (V. anche ...
Leggi Tutto
Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] realizzata a poca distanza dalla città di Ayuthya, che a partire dal 1350 ebbe per quattro secoli il ruolo di capitale dell'impero thailandese. In questi casi la motivazione di base è di ordine religioso: nelle immense dimensioni della statua, al ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e agosto, incontrò Francesco II Rákóczy, principe di Transilvania e capo della Confederazione ungherese, recatosi nella capitale francese per chiedere aiuti contro gli Asburgo. A quell'incontro fece seguito una corrispondenza su problemi politici ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] comunicata la sentenza definitiva: l'esilio a Cherson sul Mar Nero. Otto giorni dopo la partenza segreta del prigioniero dalla capitale, venne reso noto il verdetto. Il 15 maggio l'esiliato giunse a Cherson (ibid., coll. 511 ss.).
Si sono conservate ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] in un'appendice alla ristampa del catechismo del Bellarmino, che "ogni minima cosa che si prenda in più del capitale prestato" era usura.
Questa dogmatica e anacronistica presa di posizione stuzzicò l'illuminato erudito Scipione Maffei a stampare un ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] . nel Veneto nei secoli XIV-XV, Quaracchi-Firenze 1986, pp. 395, 401, 409, 425; D. Porro, La restituzione della capitale epigrafica nella scrittura monumentale. Epitafi ed iscrizioni celebrative, in Un pontificato e una città: Sisto IV ... Atti del ...
Leggi Tutto
Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] la logica costitutiva. Ma alla fine essi assumono un ruolo politico per il fatto stesso di controllare un capitale di voti, spesi sul mercato elettorale per rafforzare le proprie scuole, le proprie istituzioni caritative, ecc. Specialmente in ...
Leggi Tutto
Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] non seguivano un piano preciso ma erano dettate dalle richieste di quanti accorrevano da tutta Europa nell'antica capitale visigota per farsi tradurre particolari opere. Viceversa, di scuola, o meglio di un'impresa scientificamente orientata, si può ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] a poche settimane dall'inizio del pontificato, che I. III ripeterà spesso. La lotta contro l'eresia fu un tema capitale che attraversò l'intero pontificato e il papa investì una profusione di energie e di mezzi senza precedenti in quest'impresa ...
Leggi Tutto
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...