DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] diretta del D. si chiuderà coi tre figli di Gerolamo, uno degli uomini più ricchi di Genova (nel 1738 il suo capitale, valutato 1.500.000 figura al quarto posto nell'elenco dei patrimoni più cospicui), il cui unico maschio, Serafino, morirà senza ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e ricercati animatori della vita mondana e culturale della città.
All'inizio il rapporto con il suo lavoro e con la capitale francese non fu dei migliori, ma bastò che nel corso del 1760 il Cantillana soggiornasse per molti mesi in Spagna perché ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Si adoperò pure per il salvataggio del Banco di Napoli, che versava in gravi difficoltà per aver consumato sia il suo capitale sia la massa di rispetto.
Tra gli ulteriori provvedimenti finanziari ascrivibili al LUZZATTI, Luigi tra il 1896 e il 1898 ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] e, poi, il soggiorno parigino gli permisero di sperimentare la nuova realtà politica europea dopo le "giornate di luglio"; nella capitale francese incontrò diversi esuli italiani, tra i quali G. Sercognani, P. D. Armandi ed E. Misley. Da Parigi passò ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , i profitti di questi prestiti dovettero essere enormi, almeno 30.000 lire di piccoli all'anno. Investire il suo capitale liquido fu evidentemente una delle maggiori preoccupazioni del Carrara. Ma le principali fonti della sua ricchezza furono senza ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] bolognese e Bologna stessa: la prima come parigrado e anzi superiore alle scuole locali italiane; l'altra, come feconda capitale culturale, in grado di competere con Roma e Firenze. Da subito fu conscio, peraltro, del disfavore che attendeva la ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] lo aveva subito nominato auditore e segretario dei memoriali, facendone uno dei suoi più stretti collaboratori. Le cronache della capitale e i dispacci inviati dagli agenti in Roma alle principali corti italiane ed europee consentono di seguire ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] economiche (Ilmaterialismo storico..., pp. 106-111). Il F., inoltre, distingueva anche all'interno della rendita e del capitale interessi diversi e antagonistici.
Nel novembre 1898 lesse a Pavia la prolusione su Ordinamenti politici ed educazione ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] e agosto, incontrò Francesco II Rákóczy, principe di Transilvania e capo della Confederazione ungherese, recatosi nella capitale francese per chiedere aiuti contro gli Asburgo. A quell'incontro fece seguito una corrispondenza su problemi politici ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] in un'appendice alla ristampa del catechismo del Bellarmino, che "ogni minima cosa che si prenda in più del capitale prestato" era usura.
Questa dogmatica e anacronistica presa di posizione stuzzicò l'illuminato erudito Scipione Maffei a stampare un ...
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capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...
capitale2
capitale2 s. f. [uso sostantivato dell’agg.]. – Città sede del capo dello stato e degli organi supremi di governo: Roma è la c. d’Italia; assol., la C., Roma: lasciare la C., partire per la C., e sim. In usi estens.: la c. economica...