BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] in prosieguo di tempo ad oltre 3000; ognuno si impegnava a sottoscrivere un'azione di 25 lire, a una lira mensile: il capitale doveva servire all'acquisto di strumenti di lavoro e a coprire le prime spese.
Era l'atto di nascita del cooperativismo di ...
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BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] ., I, Firenze 1955, p. 484; Id., La cultura del mercante medievale italiano,ibid., p. 55; Id., Intorno alle origini del capitalismo: rendita fondiaria e funzione della nobiltà,ibid., III, Firenze 1967, p. 324; Id., Dante e la vita economica del suo ...
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Fenomeno collettivo che ha il suo tratto distintivo nella violenza armata posta in essere fra gruppi organizzati.
Le trasformazioni cui è stata soggetta la g. tradizionale nel 20° sec. vanno portando a [...] confronto-scontro tra due sistemi di alleanze militari (NATO e Patto di Varsavia) cementati dalle due ideologie del capitalismo liberaldemocratico e del comunismo. Questo confronto-scontro ha dato luogo a un’inedita condizione intermedia tra la pace ...
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GUIANA
Domenico Ruocco
Angelo Trento
(XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; IV, II, p. 123)
Stato indipendente dal 1966 e repubblica cooperativistica dal 1970, la G. si è data nel 1980 [...] una forza politica multietnica − è invece molto critico nei confronti del potere. Per evitare di far cadere la G. in un capitalismo di stato che niente ha più di socialista, la WPA propone un governo di unità nazionale senza il PNC. Privato nel 1980 ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] ai vari problemi, e "perché i lavoratori soffrono, quando dei cattolici fratelli si rifiutano di riconoscere che il capitalismo ha gravi colpe e con molta leggerezza chiamano "comunista" ogni lavoratore, che si batte con energia per il riconoscimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] È un’«arte difficile», sottolinea Labriola – il cui modello rimanevano il 18 Brumaio di Marx e le parti storiche del Capitale – della quale, passando dalla chiarificazione dei principi alla loro applicazione, egli stesso si studiò di fornire esempi e ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] sotto inchiesta. L'amico ministro a sua volta ne coadiuvò l'azione volta a togliere potere, in seno alle Romane, ai capitalisti francesi che facevano capo alla Société du credit industriel e che fino ad allora avevano fatto la parte del leone nelle ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] Giornale del VI Congresso geografico italiano, Venezia 1907, pp. 3-4). In una situazione come quella italiana di "capitalismo sonnolento... che non ha saputo curare le energie sufficienti allo impiego di tutta la popolazione" il movimento migratorio ...
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Mao Zedong
Massimo L. Salvadori
Il rivoluzionario che fece vincere il comunismo in Cina
Mao Zedong è una delle figure dominanti della storia del Novecento. Nel 1949 portò al potere i comunisti in Cina. [...] dalle influenze sia del cosiddetto revisionismo dei leader sovietici (accusati di aver tradito gli ideali comunisti) sia del capitalismo, lanciò allora la Rivoluzione culturale: così chiamata perché il suo intento era di far trionfare nelle masse il ...
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GIAVA (XVII, p. 81)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario TOSCANO
Romeo BERNOTTI
Mario TOSCANO
Ordinamento politico e amministrativo (p. 86). - Dal punto di vista politico, ai primi di marzo 1948 Giava era divisa [...] 1° marzo 1948 e le cui frontiere corrispondono a quelle dell'antica provincia dello stesso nome, meno la regione di Bantam. Capitale di questo stato, con una popolazione di oltre 12 milioni di ab. in prevalenza Sundanesi, è Bandoeng. d) La regione di ...
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capitalismo
s. m. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitalisme]. – Termine, originariamente introdotto dalla critica socialista e poi generalmente accolto dalla scienza e dalla storiografia economica, col quale si indica il sistema...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...