. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] del potere di consumo della società. Nella teoria moderna, si deve a Schumpeter un originale modello del processo di sviluppo capitalistico visto come una sequenza di mutamenti profondi e discontinui che fanno saltare il sistema da una posizione a un ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] »(94), anche se poi nella successiva fase postfordista lo riperderanno sotto l’incalzare di quella che Aldo Schiavone chiama la «rivoluzione capitalistica»(95) di fine secolo.
A Porto Marghera, però, la C.G.I.L. non solo non vive una crisi simile, ma ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] del PSI a Napoli, cui il giornale si dedicò alacremente; l'individuazione di un vero processo di industrializzazione capitalistica della città, che passò anche per una dura lotta contro la camorra (nello specifico napoletano incarnata dalla giunta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento l’economia-mondo che si è formata a partire dal Cinquecento [...] perché la sua struttura è nel suo insieme funzionale agli interessi capitalistici del centro.
La supremazia inglese
Nel Settecento l’economia-mondo capitalistica, costituita dall’Europa centro-occidentale e dalle sue propaggini americane, ha ...
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mezzadria
Contratto agrario in base al quale un proprietario o affittuario terriero (concedente) assegna al socio-colono un podere idoneo alla produzione agricola, già dotato di abitazione per la residenza [...] da K. Marx nel Capitale, che vide nella m. una «forma di transizione dalla forma originaria della rendita alla rendita capitalistica», e da studiosi come E. Sereni e G. Giorgetti che la definirono nel 20° sec. un «residuo feudale» (in particolare ...
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GERSCHENKRON, Alexander
Antonello Biagini
Storico americano, nato a Odessa (Russia) il 1° ottobre 1905. Laureato a Vienna (1928), si trasferi nel 1939 dalla Polonia negli Stati Uniti, dove insegnò in [...] difesa di un modo di vedere, in Rivista storica italiana, LXXX, 1968, pp. 315-31); I. N. Olegina, La industrializzazione capitalistica e socialistica nella trattazione di A. Gerschenkron, ibid., LXXXIV (1972), pp. 273-99 (cui segue la risposta di A ...
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Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] quanto tale, al suo modello, e non ai modelli, anch'essi generali ma di altra natura, della società capitalistica o socialista, democratica o autoritaria. Allo stesso modo, dobbiamo ricercare l'esistenza della società postindustriale in ambiti della ...
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Mounier, Emmanuel
Pubblicista e filosofo francese (Grenoble 1905 - Châtenay-Malabry, Seine, 1950). Cattolico, allievo di J. Chevalier, dedicò uno dei suoi primi scritti alla figura di Péguy (La pensée [...] personalismo comunitario); De la propriété capitaliste à la propriété humaine (1936; trad. it. Dalla proprietà capitalistica alla proprietà umana); L’affrontement chrétien (1945; trad. it. L’affrontamento cristiano); Introduction aux existentialismes ...
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Dall’Antichità fino alla Rivoluzione francese, associazioni di artigiani, mercanti o lavoratori riuniti per la tutela degli interessi comuni.
In Roma antica le a. furono dapprima libere e raggrupparono [...] in Italia le a. si ridussero ad associazioni artigiane, finché nel 18° sec. scomparvero. Fuori d’Italia ebbero vita rigogliosa per secoli, finché furono travolte dall’organizzazione capitalistica e cessarono al tempo della Rivoluzione francese. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] potere di indurre i paesi che vogliono promuovere il loro insediamento ad adottare standard di legalità adatti alla produzione capitalistica, a partire dalla tutela del diritto di proprietà fino a tutte quelle libertà di espressione, di pensiero e di ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...