CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] , e agli inizi di maggio dovendo il commissario sardo C. Bon Compagni formare un governo, il nome del C., dapprima prescelto per impopolari i più noti esponenti del gruppo, egli è divenuto capo virtuale della Destra toscana, ne ispira dal '66 anche un ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] provenienti da pensatori diversi (Marx, Sorel, Le Bon) e fatti confluire nella concezione della violenza, come Comando della città adriatica, all'interno del quale rivestì la carica di capo di gabinetto. Nei propositi di D'Annunzio c'era, forse, l ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] campo sotto" Rouen, quindi ad Aumale, quindi tempestivo, a capo d'un grosso squadrone di cavalleria a salvare il re che figlio del G., Carlo: "vous avez perdu un bon père et moi un parent et un bon serviteur dans lequel j'avois mis toute mon affection ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] al fratello maggiore Roberto, che si trovava a capo del contingente angioino. Con le truppe riunite i metà del XIV, Bari 1969, pp. 267 s s., 297 ss., 446 s.; A. Bon, La Morée franque, I,Paris 1969, ad Indicem;G. Coniglio, Rapporti tra Giacomo II di ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] Pinerolo e la Val Perosa alla Francia, della quale diveniva, bon gré mal gré, stretto alleato. Così nel 1635, riaccesasi la la causa dei Valdesi, pubblicizzata tanto efficacemente dal loro capo Giovanni Leger in Europa, fu sostenuta a Torino dagli ...
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BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] marittima, analogamente a quanto già esisteva per l'esercito, istitg l'ufficio di Stato Maggiore, affidandone l'incarico di capo al Saint-Bon. All'epoca della inaugurazione del canale di Kiel, nel 1895, l'Italia occupava, tra le potenze marittime, il ...
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BREDA, Vincenzo Stefano
Franco Bonelli
Piero Craveri
Nacque a Limena (Padova) il 30 apr. 1825 da Giovanni e da Angela Zanon, in una famiglia di piccoli commercianti che era imparentata ad un altro [...] intesa con gli altri potenti gruppi finanziari del tempo che facevano capo al Bastogi, al Bombrini e al Parodi attraverso i comuni tra le quali l'esistenza degli impianti della Cassian Bon, le possibilità energetiche della zona e motivi di strategia ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] C. due anni dopo la sua nomina pensò di mettersi egli stesso a capo di un esercito. Il 28 ott. 1615 conquistò la città di Clermont dal suo protetto francese più famoso: "Il étoit homme de bon esprit, mais violent en ses enterprises"; e "Il étoit ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Bellini Il castello di Kenilworth;quella di L. Romagnoli, A. Bon, F. Berlaffa Wildegarda e Ildruido d'Inisfela. Poco prima di con la discussa nomina del deputato G. Ramorino, già capo della spedizione mazziniana del 1834 in Savoia, alla testa della ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] e l'avvio di altre importanti opere di decorazione a capo delle quali dovette essere lo stesso Giovannetti.
Dal 1344 Id., G. e la cultura mediterranea, Milano 1966; M. Kahr, Jean le Bon in Avignon, in Paragone, XVII (1966), 197, pp. 3-16; B. Berenson ...
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buonsenso
buonsènso (o bonsènso; più com. buòn sènso) s. m. [calco dell’espressione fr. bon sens]. – Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche: un uomo pieno di b.; anche in esclam.,...