BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] di seta. A partire da questo momento egli fu il nuovo capo della casata, poiché il fratello maggiore aveva fallito alla prova. e di stasi che si rivelarono passeggere. Il nuovo corso che egli aveva impresso alla attività del consorzio Balbani negli ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] già destinatario di periodiche relazioni da Milano. Dopo una rapida corsa a Milano il 26 marzo egli era nuovamente a Torino dove della città, dopo essere stato con C. Prinetti a capo delle guardie civiche, si dedicò con tenacia alla costituzione del ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] fin troppo realistica a favore di Mosca e contro l'ex capo dei suo partito, al quale si era allineato fedelmente fino al Trockij, affrontò Stalin in un drammatico contraddittorio, nel corso di una riunione della delegazione italiana (22 febbraio), ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] Visconti alla Lega italica, G. fu posto a capo dell'esercito che si opponeva alle scorrerie sabaude: complice pp. 51-65; T. Zerbi, Avventure monetarie di G.G. V. Manovre sul corso dell'argento, in Commercio in Lombardia, II, Milano 1986, pp. 136-141; ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] del G. fu sdoppiato nelle lezioni sul testo e in un corso di diritto pubblico ecclesiastico diviso in due parti, la prima sulla casa di Santucci, dal quale il G. uscì definendo il capo del governo "un uomo di prim'ordine"; durante il colloquio ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Bruniti", ibid.).
Nel 1272 il L. era di fatto il capo della Cancelleria, sì che il Davidsohn volle scorgere in lui l'" un Consiglio di savi sulla pace tra Genova e Pisa, mentre Corso Donati parlava contro ogni accordo con i Pisani, il L. propose ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] notevoli attitudini di politico e di diplomatico ebbero a manifestarsi nel corso di una missione ad Avignone e presso il re di 1353) e inviato in Italia perché l'A. lo mettesse a capo del governo di Roma, dove da poco tempo era stato rovesciato un ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] il piatonismo cerchie filosofiche veneziane e padovane facenti capo alla Compagnia di Gesù). C'è qualcosa, però "correzione della promissione ducale" del 1612 e del 1615, nel corso delle quali non solo si proporranno specifiche riforme di leggi, ma ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] gerarchie. Prospero Colonna è, ad esempio, "capo da guerra principale". Ma senza effettiva autonomia la caparbietà per la quale non ammette deroghe alla stabilizzazione del corso della moneta aurea da lui voluta ancora quand'era reggente. Il ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] andare tuttavia riempiendo il corpo de' mali umori", e come "capo" della stessa "deve volere e commandare et indurre gl'altri, così principi dell'Impero: decise pertanto di non dare corso alla protestatio, concepita dal Lancillotti, contro ogni atto ...
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Corso Marconi
loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Fiat, che ha sede a Torino in Corso Marconi. ◆ L’opzione put, ossia il diritto a vendere a General Motors l’80% di Fiat Auto che rimarrà in portafoglio a Corso Marconi, costituisce...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...