VICERÉ
Teodosio Marchi
. Titolo attribuito a un organo di uno stato monarchico e, quindi, ad un organo della corona che sia incaricato di esercitare, in nome del re - che tale rimane nel pieno esercizio [...] esempio in Italia con la creazione del regno d'Italia (1805) di cui furono viceré Eugenio la reggenza del governo generale: un capo di Stato maggiore è posto alla di dir. amminis. diretto da V.E. Orlando, Milano 1900; A. Sandonà, Il regno Lombardo ...
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RICORSO
Enzo Capaccioli
. La parola r., nel linguaggio giuridico, significa in genere l'atto con cui il cittadino o altro soggetto (privato, ma anche pubblico) si rivolge a un'autorità per chiedere [...] r., che sono quello gerarchico e quello straordinario al Capo dello Stato, attualmente disciplinati dal d.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199 (per I, Milano 1911, p. 488 segg.; V. E. Orlando, Trattato di diritto amministrativo italiano, ivi 1923, p. 416 ...
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VISTO
Ugo Forti
Col nome di "visto" s'intende normalmente nella terminologia del diritto italiano un atto col quale un'autorità amministrativa esercita una funzione di controllo in ordine a un altro [...] che ha rilevato, fa relazione al capo del governo, che decide, sentito in Trattato completo di dir. amm., diretto da V. Orlando, II, parte 2ª, n. 63 segg. (e ammin., IV (1929), p. 63 segg.; D. Donati, Atto complesso, autorizzazione, approvazione, ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] parte l’esperienza come capo di gabinetto del ministro guardasigilli Vittorio Emanuele Orlando, nel 1907, fu riposo nel 1923 a opera del governo Mussolini in anticipo rispetto al R.D. 1978 del 1921 con il quale il governo Bonomi aveva portato da 75 ...
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Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] intere masse della popolazione dai loro luoghi d'origine, dalle loro abitudini di vita e ciecamente all'autorità del capo e a indirizzare la , Mass., 1990.
Collins, R., Theoretical sociology, Orlando, Flo., 1988 (tr. it.: Teorie sociologiche, ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] d'Europa dopo quello islandese e avrebbe addirittura dato il nome, parliament, a quello inglese (v. Palmieri, 1847; v. Orlando al Presidente del governo il potere di ottenere dal capo dello Stato lo scioglimento del Parlamento ma esclude tale potere ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] a quello di département) e i Tribunaux d'instance in luogo dei juges de paix. rivendicazioni che avevano portato alla riforma Orlando furono riproposte e col regio imparzialità, ma demanda la nomina del capo del pubblico ministero (fiscal general del ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] in Italia con Vittorio Emanuele Orlando (1860-1952).
La parola costituzione giuridica dello Stato, le quali fanno capo a Hans Kelsen (1881-1973) e si diede nell'Inghilterra del 16881689, ma un patto d'unione (un covenant o un agreement), in cui ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] , dove si leggeva come cosa di Orlando con applauso degli ascoltatori. Et mentre ma solo li eletti, delli quali è stato capo Christo. Et così si concluse non essere suo padre, le ha strazzade tute" e, d'altra parte, i suoi compagni di fede "qui ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Denis, ove aveva preso dimora, pose con le sue mani sul capo di Pipino la corona dell'unico regno dei Franchi, e rinnovò è collocato, insieme a Giosuè, a Giuda Maccabeo, a Orlando, a Guglielmo d'Orange, a Renoardo, a Goffredo di Bouillon e a Roberto ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, di ferro, di marmo, di vetro (fig.,...
tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni di questi verbi e in determinate espressioni:...