FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e degenerazioni.
Quando i Milanesi decisero di chiamare a capodella città Francesco Sforza, il F. fu inserito nella delegazione Francesco Sforza, specialmente nei suoi rapporti con le vicende delloStato di Milano, ma essa, mentre tende ad un ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] connivenze in aristocratici dell'entourage diC. F., specie nel Villahermosa, supposto capo di una cospirazione mirante , op. et loc. cit.) con infiltrazioni in ogni settore chiave delloStato, C. F. che l'aveva sempre protetta cominciò a diffidarne, ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] era priore di S. Spirito a Maiella e dunque capodella Congregazione, la cui organizzazione interna fu sempre di lo portò a Benevento e a Capua fino al confine delloStatodella Chiesa. Durante questo viaggio Pietro avrebbe fatto miracoli e operato ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Maria, quarta figlia di Alamanno Salviati, ottimate cui faceva capo l'opposizione a Piero Soderini. Il fidanzamento fu tenuto . I due uomini si adoperarono perché la trasformazione delloStato fiorentino avvenisse senza versamento di sangue, ma a ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] partire dalla seconda metà del 1923, il ruolo di capo riconosciuto dell'opposizione costituzionale al fascismo, nell'A. crebbe la , che si riduceva ad una totale subordinazione (In memoria delloStatuto, in Il Giornale, 3 giugno 1939).
Il quotidiano, ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] accordata a un loro pari. E da parte degli Spagnoli, per tanti onori tributati a colui che era stato solo il luogotenente del capodella spedizione.
L'ingresso avvenne il 4 dicembre da porta S. Sebastiano. Il C., indossando un cappello e un ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] breve durata. L'amministrazione pontificia fu incapace di vincere l'opposizione interna della città. C. V preferì cederla nel 1312 a Roberto d'Angiò.
A capo dei rettorati delloStato pontificio C. V aveva nominato cugini e nipoti, i quali, avidi di ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] senza curarsi dell'indomani - ma in quello stato di cose non avrebbe potuto agire altrimenti. Morì quando era al culmine del suo successo. Peggiore finisce col risultare la sua immagine quale capodella Chiesa. Nella questione dell'unione egli ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] nipote ("padrone") era un metodo abituale di direzione delloStato pontificio e della politica estera della S. Sede.
Il 14 nov. 1644 I X si scontrò con le resistenze più dure, che facevano capo all'Università di Lovanio, la prima nel 1643 a richiedere ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] del pontefice del ruolo, mai assunto nel passato, di capo civile della nazione sotto forma presidenziale (o dogale) - un ruolo perpetuare la monarchia pontificia in una riforma costituzionale delloStatodella Chiesa, che consentisse al papa, in ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...