RAPPRESENTANZA politica (XXVIII, p. 842)
Ferruccio PERGOLESI
La letteratura dottrinale sulla rappresentanza politica (o "rappresentazione", secondo la terminologia da taluno ritenuta tecnicamente più [...] , per iniziativa popolare, quando (come nella Svizzera con l'istituto dell'Abberufungsrecht) non sia demandata al capodellostato la decisione discrezionale dello scioglimento straordinario degli organi elettivi. In difetto di disposizioni legali al ...
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POTERI
Guido Zanobini
. Divisione dei poteri (XXVIII, p. 117). - Il principio della divisione dei poteri, che era stato accolto, sia pure con varie limitazioni, nello Statuto del 1848, ed era stato [...] ordinamenti è prevista un'elezione diretta da parte del popolo anche per questi organi, e principalmente per il capodellostato (repubbliche presidenziali); in altri è invece stabilita un'elezione indiretta e di secondo grado, attraverso le Camere ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] il liberalismo, e una risoluta rivendicazione della priorità delloStato sull’individuo, per Owen rivestiva contenuti subiva un rapido declino. Dopo la scissione di un gruppo facente capo a V. Spini, che fondò la Federazione laburista, nel 1994 ...
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Forma di governo nella quale i poteri di sovranità popolare e nazionale fanno capo a un’autorità sostanzialmente, ma non esclusivamente, monopersonale, basata su fattori di legittimazione tradizionale [...] ricostruibile attraverso i poemi omerici: nella prima, al vertice delloStato non era un βασιλεύς, come nella seconda, ma un Ƒάναξ («signore»), coadiuvato da un λαƑαγέτας, capodella nobiltà guerriera. I pasireve (βασιλῆƑες) menzionati nelle tabelle ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] non possono distinguere ciò che è loro utile o dannoso, sono costretti a comportarsi solo passivamente, ad aspettare che il capodelloStato giudichi in qual modo essi devono essere felici, e ad attendere solo dalla sua bontà che egli lo voglia, è ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] provincia. Ciò veniva espresso con l'affermazione che il monarca non solo era politicamente il ‛capodelloStato', ma era anche il ‛primo gentiluomo' della nazione.
Il modello sopra delineato, però, non si presentava mai nella sua forma ‛pura'. Anche ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] , quali quelli presidenziali o semipresidenziali, si deve aggiungere la carica del capodelloStato eletto a suffragio popolare, che riunisce in sé anche le funzioni di capodell'esecutivo.
Se è vero dunque che si possono caratterizzare le moderne ...
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Vivere insieme
Ermanno Detti
Grandi e piccole comunità
Gli uomini tendono a vivere insieme. Formano così grandi e piccole comunità. Grandi comunità sono una città o un intero Stato. Piccole comunità [...] i poteri: quello legislativo, quello esecutivo, quello giudizario.
Il presidente della Repubblica
Il 'custode' della Costituzione è il presidente della Repubblica, che è il capodelloStato. Tutte le nuove leggi debbono essere firmate dal presidente ...
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Governo
Giovanni Bognetti
I termini 'esecutivo' e 'governo' nel linguaggio della scienza giuridica e politologica
Il termine 'governo' è attualmente adoperato dalla dottrina giuridico-costituzionalistica [...] 'fiducia' del legislativo (il parlamento), sono in sostanza scelti (e all'occorrenza licenziati) da quest'ultimo. Il capodelloStato è in genere divenuto, in tale quadro, un mero organo di garanzia costituzionale, politicamente 'neutralizzato'.
La ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] relatore lo stesso Spinelli. Venne adottato un progetto di Unione Europea così organizzata: un 'capodelloStato' rappresentato dai capi di Stato e di governo dei paesi membri; un potere legislativo, costituito dal rapporto dialettico e complementare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...