Militare e uomo politico libico (Sirte 1942 - ivi 2011). Proveniente da una famiglia di beduini, nel 1965 si diplomò presso l'accademia militare di Bengasi. Fu fra i promotori del colpo di stato che il [...] , dopo l'approvazione di una nuova costituzione e lo scioglimento del CCR, divenne segretario generale del Congresso generale del popolo (capodelloStato); lasciata quest'ultima carica nel 1979, mantenne la guida del paese con il ruolo di "leader ...
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Uomo politico egiziano (Al Adwa 1951 - Il Cairo 2019). Ultimati gli studi in Ingegneria, è stato assistente presso la University of Southern California (1982-85), per poi tornare in patria e intraprendere [...] del Paese e che a novembre del 2012 è culminata nell'emanazione di un decreto presidenziale che avoca al capodelloStato alcuni poteri spettanti alla magistratura e all'esercito e nella decisione di sottoporre a referendum una nuova Costituzione di ...
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Uomo politico tunisino (Susa 1936 - Gedda 2019). Primo ministro, nel 1987 successe al destituito Bū Rqība quale presidente della Repubblica, carica in cui è stato rieletto ben cinque volte. Sotto la sua [...] salute, il presidente Bū Rqība non era più in grado di governare.La sua deposizione portò alla nomina dello stesso B. ̔A. a capodelloStato. Questi inaugurò il suo mandato concedendo un'amnistia generale e avviando una politica di caute riforme, ma ...
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Figlio (Giarabub 1890 - Cairo 1983) di Muḥammad al-Mahdī, si oppose senza successo alla dominazione italiana sulla Cirenaica. In esilio dal 1923, dopo la seconda guerra mondiale ottenne, con l'aiuto inglese, [...] cugino Aḥmad ash-Sharīf. Ma quando questi, durante la prima guerra mondiale, si ritirò dalla vita politica della Libia, egli rimase a capodellostato senussita. In tale qualità, strinse con l'Italia gli accordi di Àcroma (1917) e Regima (1920), che ...
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Fisico e uomo politico kirghiso (n. Kyzyl Bayrak 1944), già direttore dell'Accademia delle scienze sovietiche. Riformista, venne scelto (ott. 1990) dal Soviet supremo come capodelloStato e dell'esecutivo. [...] costituzionale ha consentito ad A. di ottenere un terzo mandato nelle elezioni dell'ott. 2000. In seguito ai disordini scoppiati subito dopo le elezioni politiche del 2005, A. è stato costretto alla fuga in Russia e quindi a rassegnare (apr. 2005) le ...
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Uomo politico nicaraguense (n. La Libertad, Chontales, 1945). Militante dal 1963 del Frente sandinista de liberación nacional (FSLN), imprigionato dal regime somozista nel 1967 e liberato nel 1974 in seguito [...] Giunta provvisoria di ricostruzione nazionale e nel marzo 1981 ne divenne coordinatore, assumendo il ruolo di capodelloStato e del governo; presidente della Repubblica e leader di fatto del FSLN dal 1985, negli anni successivi perseguì l'accordo di ...
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Uomo politico afgano (Kabul 1947 - ivi 1996). Dopo aver ricoperto le cariche di capo dei servizi segreti e di segretario del partito democratico popolare, divenne presidente dell'Afghanistan (1987-92).
Vita [...] centrale, contrastato dalla guerriglia dei mugiāhidīn. Capo del Servizio di informazione delloStato (1979-85), membro dell'Ufficio politico (1981-82), dal maggio 1986 fu segretario generale del PDP. CapodelloStato dal 1987, rafforzò la politica di ...
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Uomo politico etiopico (n. 1937); di modesta famiglia cristiana della popolazione Galla, entrò nella carriera militare. Fu uno dei leader del Comitato di ufficiali e soldati (Derg) che nel 1974 destituì [...] amministrativo provvisorio) che si pose alla guida del paese. Nel febbr. 1977, dopo un periodo di aspre lotte interne, M. divenne presidente del CMAP e capodelloStato. Con la fondazione del Workers' party of Ethiopia (WPE), nel sett. 1984, dotò lo ...
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Uomo politico del Ruanda (Gaziza, Gisenyi, 1937 - Kigali 1994). Alto ufficiale delle forze armate, dal 1965 capodella polizia, H. guidò nel 1973 il colpo di stato con il quale fu destituito G. Kayibanda, [...] capodellostato dall'Indipendenza. Divenuto presidente della Repubblica e ministro della Difesa, H. sospese la Costituzione e sciolse l'Assemblea nazionale; nel 1975 con la formazione del Mouvement révolutionnaire national pour le développement ( ...
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Uomo politico malgascio (n. Vatomandry, Tamatave, 1936 - Antananarivo 2021). Ufficiale di marina, fu ministro degli Esteri dal 1972 al 1975 e nel 1973 stipulò con la Francia un accordo per il ritiro delle [...] forze armate francesi dal Madagascar. Nel giugno 1975 fu nominato capodelloStato dal Direttorio militare al potere dal 1972 e in seguito fu eletto presidente della Repubblica con poteri esecutivi (dic. 1975). Costituito nel marzo 1976 il partito ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...