AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] mosso da una ancor più profonda devozione alla Chiesa cattolica e al suo capo, l'A. associò così il suo nome al sorgere del moderno movimento temevano la sua crescente influenza nell'amministrazione delloStato, sull'istruzione pubblica e a corte: ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] qualità di ministro dell’Interno nell’aprile 1887, Crispi lo volle a capodella sua segreteria incaricandolo attività diplomatica e l’ideologia politica: F. Fonzi, Crispi e lo ‘Stato di Milano’, Milano 1965 (in partic. il capitolo Incertezza di Crispi ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] delle mura cittadine, una comoda strada di circonvallazione.
Alla morte di Manfredi, capodella 5 s., 24, 27, 28; F. Cognasso, Note e documenti sulla formazione delloStato visconteo, in Bollett. d. soc. pavese di storia patria, XXIII(1923), pp. ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] la consuetudine del L. con la cerchia che faceva capo al cardinale Ippolito de' Medici, di cui divenne Firenze 1994, pp. 185-203; R. De Rosa, Per la storia delloStato Landi tra Cinque e Seicento: la controversia fra Ippolito e Federico Landi per ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] SS. Maurizio e Lazzaro, ed egli venne addetto, come quartiermastro generale con le funzioni di capo di Stato Maggiore, presso l'armata dei Colli. All'indomani dell'offensiva francese che, dal 26 aprile al 15 maggio 1794, aveva ricacciato i Piemontesi ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] Firenze, perché compromesso come legittimista, lo posero, in pratica, a capo di una potente famiglia che si era perfettamente inserita nella classe dominante delloStato unitario. In tale qualità, egli iniziò subito la sua partecipazione alla ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] ibid., p. 11), confessando al Savini: "Io non mi sento più in capo niente né di Greco, né di Latino, e forse né pur di volgare, e delle poche altre cose il prelato torinese Damiano-Triocca.
Lo Storico ragguaglio dellostato presente della religione ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] . Cristiani, nel giugno 1754 questi lo pose a capodella segreteria del vicegoverno di Mantova, con uno stipendio di anche il manoscritto di P. Verri, Considerazioni sul commercio delloStato di Milano, inviato nel giugno 1763 proprio al G. ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] della Repubblica, e come le basi della pubblica felicità+: I, p. 225) e la libertà di scelta dell'individuo contro la coercizione delloStato retto dal corpo intero, di cui fa parte, sia pure come capo, il vescovo di Roma. Ma, in pratica, ben poco di ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] , nel novembre 1878 fu sostituito da un altro capo regionista, il senatore Giovanni Raffaele.
A partire dall R. Romanelli, E pluribus unum. Per un glossario, in La costruzione delloStato-nazione in Italia, a cura di A. Roccucci, Roma 2012, pp. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...