IBSEN, Henrik
Giuseppe GABETTI
Poeta norvegese, nato a Skien il 20 marzo 1828, morto a Cristiania il 23 maggio 1906: considerato nel suo tempo come il più profondo interprete dei conflitti morali e [...] di passione, l'affettuosa scelta di una buona moglie. Era uno di quegli uomini, nei quali l'eccesso medesimo di 1882) non importa di esser fatto oggetto di odio e di vituperio e di restare solo a combattere anche senza speranza: "colui che è ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] speranzadi guadagnar terreno per i cereali, ha più nuociuto che giovato -, nessuno sviluppo di VIII (1158-1214) e fu buon motivo per i vassalli più potenti, di condurre i suoi guerrieri alla più bella vittoria contro i Mori. Ma alla sua morte, da capo ...
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Nome di varî personaggi cartaginesi, fra i quali sono da ricordare:
1. - Figlio di Annone, fu inviato, insieme con Amilcare e Bostore, contro Regolo che aveva invaso l'Africa, nel 255 a. C., ma fu, insieme [...] nella storia circa il 150 a. C. come capo del partito rigidamente nazionale, cioè avverso non meno a di terra. Si imziò così l'agonia di Cartagine e A. stesso eliminò ogni speranzadi e da Scipione gli furono offerti buoni patti per lui ed i congiunti ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] 'altro padrone, quando ci sia speranzadi maggiore guadagno. Il bottino, i saldezza: il capo, intorno al quale si sono raccolte, o che più di frequente esse vecchia, ma sempre buona opera di E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia ...
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MENANDRO (Μένανδρος, Menander)
Goffredo Coppola
Commediografo greco, il più grande rappresentante della cosiddetta commedia nuova. Nacque in Atene il 343-342 a. C. da genitori aristocratici; suo padre [...] dice che l'ottiene per un giorno da Sirisco nella speranzadi poter venire a capo del mistero. Furbo qual'è, egli ha capito che quell a poco i veri sentimenti di questa buona etera, che raggiunge talvolta la nobiltà di Taide nell'Eunuchus terenziano, ...
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Evoluzione del quadro politico
di Pasquale Coppola
Il millennio si è aperto per questo continente nel segno dei sanguinosi attentati alle Twin Towers di New York e al Pentagono compiuti l'11 settembre [...] di U. ibn Lādin, capo del gruppo al-Qā̔ida e diretto responsabile delle stragi di settembre. Dopo il rapido abbattimento del governo di in buona parte di anziani non raggiunge il 5%.
Dove la convergenza si fa di nuovo consistente è nella speranzadi ...
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Poeta persiano del sec. IV dell'ègira (X-XI d. C.). I dati biografici, abbondanti nella tradizione storico-letteraria persiana, sono spesso in contraddizione fra loro e con le notizie ricavabili dall'opera [...] speranza, e il malcontento di Firdusi, trapelato sino al sultano, insieme con le calunnie e con le accuse di il motivo poetico che da capo a fondo lo pervade e ne 2ª ed. 1891. Manca un buon vocabolario scientifico firdusiano; il lessico shāhnāmiano ...
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SERBIA.
Silvia Lilli
Lorena Pullumbi
Livio Sacchi
Maria Mitrovic
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Letteratura. Webgrafia. Cinema
Demografia [...] a prezzi agevolati, determinati anche dai buoni rapporti che i due Paesi hanno mantenuto speranzadi una catarsi. Tra i migliori esordi Klip (2012; Clip) di Maja Miloš, melodramma adolescenziale, e gli skater di provincia di Tilva Roš (2010) di ...
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ISLANDA
Romano Gasperoni
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
(XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, II, p. 67; III, I, p. 898; IV, II, p. 236)
Stime anagrafiche del 1990 attribuiscono al paese una popolazione [...] buona affermazione del Partito dei cittadini, fondato in quello stesso anno su un programma genericamente conservatore con un'impronta di La tenebra d'autunno sul mio capo"); Jón ür Vör (n. disperanza"), dramma familiare di abiezione e disperanza ...
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Uno dei brevi libri della Bibbia ebraica detti "rotoli" (ebr. megillüt; v. bibbia, VI, pp. 882, 908).
Il nome. - Il titolo Ecclesiaste, adottato in quasi tutte le lingue, viene dalla versione greca detta [...] VIII, 16) e per colmo di strazio la morte, uguale per tutti, pone fine a ogni speranza, "perché i morti non dibuon umore il tuo vino, perché Dio gradisce il tuo operare. D'ogni tempo siano candide le tue vesti, né venga meno l'unguento sul tuo capo ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
capense
capènse agg. e s. m. e f. – 1. Del Capo di Buona Speranza, promontorio dell’Africa merid.; come sost., abitante di Città del Capo, capitale della Repubblica Sudafricana. 2. In botanica, regno c., quello, tra i sette regni floristici,...