Filippo Durante
Abstract
Vengono analizzate le misure di protezione in favore dei soggetti privi, in tutto o in parte, di autonomia, come delineate a seguito della riforma di cui alla l. 9.1.2004, [...] ultimo e, dunque, la natura non sostitutiva della legittimazione dell’amministratore di sostegno (rispetto a quella sussistente in capo al soggetto che presenti patologie fisiche). A tale tesi si obietta che la capacità di agire non è disponibile ...
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Trasparenza e accesso agli atti
Diana Urania Galetta
La disciplina sull’accesso agli atti della pubblica amministrazione è uno strumento utilizzato dal nostro legislatore nazionale per realizzare la [...] accesso civico allargato, invece di giocare la partita della trasparenza solo sul piano degli obblighi di pubblicazione posti in capo alle pubbliche amministrazioni. Infatti la scelta originaria del d.lsg. n. 33/2013 non si palesava affatto come una ...
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Giovanni Luca Perdonò
Abstract
La reintroduzione dell’oltraggio a pubblico ufficiale, dopo la bagatellizzazione dell’oltraggio corporativo, introduce nuovi profili di irragionevolezza nei rapporti fra [...] l’accusa, in Guida dir., 2009, fasc. 33, 57). Non si richiede un dolo specifico, non essendo necessario riscontrare in capo al soggetto alcun animus iniuriandi, anche se un effettivo e frainteso animus ludendi vale a scusare l’agente (Romano, M., op ...
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Pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione
Paola Malanetto
Il d.l. 8.4.2013, n. 35, convertito con modificazioni, dall'art. 1, l. 6.6.2013, n. 64, affronta l’ormai cronico ritardo nei pagamenti [...] dei debiti commerciali; la stima della Banca d’Italia è di circa 90 miliardi a fine 2011, di cui la metà in capo a Regioni e ASL. Molteplici sono le cause dei cronici ritardi nei pagamenti: dai vincoli finanziari imposti dal patto di stabilità, alla ...
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Claudio Meoli
Abstract
La voce si apre con l’esame della nozione di ordine pubblico nei vari rami del diritto e nella definizione legislativa che la prevede; viene poi approfondita la distinzione tra [...] e alla gestione dei supporti tecnici anche per le esigenze generali del Ministero dell’interno. Al dipartimento è preposto il Capo della polizia-direttore generale della pubblica sicurezza, che riveste la qualifica di prefetto (art. 2, tab. B, d.lgs ...
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Elena Bassoli
Abstract
Il concetto giuridico di proprietà (dal latino proprietas -atis), nonostante le varie articolazioni in cui è stato declinato nelle diverse epoche storiche, può sempre ricondursi [...] opera per effetto del trasferimento della proprietà da un precedente a un successivo titolare che l’accetta, così come era in capo al suo predecessore, con gli stessi oneri e gli stessi limiti.
L’essenza dell’acquisto a titolo derivativo sta nel ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] 1595, alla revisione dei conti camerali in qualità di presidente.
La carriera del G. può dirsi conclusa nel 1596, quando si ritrovò a capo della presidenza della Zecca e di nuovo dell'Annona.
Il G. morì a Roma il 15 ag. 1597, dopo aver dilapidato il ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] penale. Dovette però interrompere gli studi di diritto per la morte del padre, avvenuta nel 1531, che lo lasciò a capo di una numerosa famiglia. Entrò così presso lo studio del procuratore Filippo Bombelli, dove rimase per sette anni, provvedendo ...
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La giustizia amministrativa – che nell’esperienza giuridica si caratterizza tradizionalmente rispetto ad altre espressioni note di giustizia, rilevanti per il rapporto con il diritto, come la giustizia [...] nel ricorso amministrativo, sia esso ‘in opposizione’, ‘gerarchico’ (proprio e improprio) o ‘straordinario al capo dello Stato’.
Il ricorso straordinario al Capo dello Stato – che affonda le sue radici nelle istanze rivolte dai sudditi al principe ...
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Istituto per il quale, al fine di dare piena attuazione al principio secondo cui ogni processo si svolge innanzi a un giudice terzo e imparziale (art. 111, co. 2, Cost.), in determinati casi il giudice [...] obbligatoria, è riconosciuta al giudice la facoltà di astenersi ogniqualvolta ricorrano gravi ragioni di convenienza, la cui valutazione è rimessa al capo dell’ufficio di appartenenza (art. 51, co. 2, c.p.c.).
Voci correlate
Terzietà
Giudice civile ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...