DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] studia il corpo in ogni sua parte. E citeste parti, pur avendo ognuna costituzioni e scopi differenti, ubbidiscono tutte al capo e all'animo: e in quest'ultimo caso il significato di "modestia" è proprio quello di temperanza.
Cronologicamente vicino ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] fatica del Paradiso (ormai verso la conclusione) per accettare la sfida con un rappresentante del gusto preumanistico che faceva capo ai padovani Mussato e Lovato; tanto meno, che il D. abbia tentato di catturare alla "causa latina" (dei carmina ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] commissario ci fece ritirare, perché la vista delle nostre sparute persone non l’attristasse» (Le mie prigioni, Torino 1832, capo 92, p. 315). In questa strategia di moderazione risentita («non mi lasciai sfuggire una parola di diretto rimprovero a ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] , com'ebbe a dire, a "un'ombra di nuncio" (ibid., 72, 2). A monsignor Giovanni Poggio, sostenuto da Ambrogio Recalcati, capo della Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo III, ostile al G., era stata assegnata la collettoria ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] indole.
La pubblicazione della Storia procurò all'E. elogi e considerazione soprattutto in quell'ambiente liberale toscano che faceva capo a G. Capponi, N. Tommaseo, G. Rosini, F.D. Guerrazzi, oltre lo stesso Niccolini; stabili cosi una rete di ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] ispirazione dannunziana), il C., tramite il sottosegretario agli Interni Finzi, inviava nel novembre del 1922 un memoriale al capo del governo.
In esso si tentava di convincere Mussolini ad accettare il confronto dialettico con formazioni di sicura ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Maria Maddalena Morelli, la poetessa arcade nota come Corilla Olimpica. Gli stretti contatti con la comunità inglese di Firenze, facente capo ai residenti H. Walpole e H. Mann, gli dettero occasione di studiare con profitto l'inglese, tanto che poté ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] e a lui dunque si rivolgevano le richieste dei dotti che volevano copia di scritture petrarchesche. Così al D. fa capo, come "maximus Francisci nostri custos", il capofila degli umanisti toscani, Coluccio Salutati: ora per avere la trascrizione dall ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di successione austriaca vide un'occasione di rivincita e partecipò con ardore a un abbozzo di cospirazione filospagnola, facente capo al conte F. Melzi. Quando, nelle alterne vicende belliche, nel 1745 don Filippo di Borbone presidiò Milano, si ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] contrariatomi in tutta la vita, ed ora più che mai, da' mie duri destini arde languido, ma pur arde, come il lumicino a capo del letto d'un morto".
Le idee politiche avevano perduto in lui il carattere radicale e frondista d'una volta. Ora egli ha ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...