GRIEG, Johan (noto come Nordahl Bruhn Grieg)
Mario GABRIELI
Poeta, romanziere e drammaturgo norvegese, nato a Bergen il 1° ottobre 1902, morto il 2 dicembre 1943 a bordo d'un bombardiere americano abbattuto [...] da una larga esperienza di vita, esordì imitando J.V. Jensen e R. Kipling (Rundt kap det gode håp, "Intorno al capo di Buona Speranza", 1922); fu corrispondente durante la guerra civile in Spagna, e apertamente professò simpatie comuniste anche in un ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] nel 1927 fu espulso dal partito e nel 1929 esiliato. Dopo la sconfitta dell’opposizione di sinistra, I.V. Stalin, a capo della maggioranza del partito, entrò in aperto contrasto con la destra di N.J. Bucharin, che sosteneva la continuazione della NEP ...
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(gr. Φιλοκτήτης, lat. Philoctetes e Philocteta) Eroe greco, figlio di Peante e di Demonassa (o Metone), ottenne da Eracle, in premio di avergli eretto e acceso la pira sul monte Eta, l'arco e le frecce [...] secondo un'altra versione fu Peante a ricevere il dono che poi trasmise al figlio). Con queste armi partì per Troia a capo di sette navi; ma, essendo stato morso dal serpente custode del tempio di Crise, dove i Greci si erano fermati a sacrificare ...
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Scrittore francese (Besançon 1802 - Parigi 1885), figlio di Joseph-Léopold-Sigisbert (v.), che egli seguì da bambino nei suoi spostamenti (Corsica, Calabria, Spagna). Già nel 1818 e nel 1819 fu premiato [...] al suo dramma Cromwell (1827), poi considerato il vero "manifesto" del romanticismo francese, fece di lui addirittura il capo acclamato e riconosciuto della nuova scuola, specie dopo il successo delle Orientales, un'altra raccolta di poesie (1829 ...
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Uomo politico e poeta angolano (Kaxicane, distr. di Icolo e Bengo, Luanda, 1922 - Mosca 1979). Studente in Portogallo (imprigionato due volte per attività anticolonialista), dove si laureò in medicina [...] de Angola (MPLA) e, dopo il suo ritorno in patria (1959), fu nuovamente imprigionato e confinato (1960) prima nelle isole di Capo Verde, poi presso Lisbona. In questi anni la sua opera poetica (in portoghese) fu felice espressione della lotta per gli ...
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CERVI, Annunzio
Nicola Merola
Nacque a Sassari, il 6 agosto 1892, in una famiglia della agiata borghesia locale, da Antonio e Costanza Cabras. Compiuti gli studi classici e quelli universitari presso [...] tra gli ingegni più vivaci e le voci poetiche più autonome del gruppo dei cosiddetti "avanguardisti" napoletani, che facevano capo alla rivista La Diana. All'aura peculiare di questo periodico, che conobbe un momento di particolare fortuna quando per ...
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Scrittore francese (Parigi 1808 - Saint-Raphaël, Var, 1890), di padre tedesco; esordì a ventiquattro anni con un romanzo che ebbe immediatamente successo: Sous les tilleuls (1832). Caustico, di sbrigliata [...] autour de mon jardin (1845) e altri romanzi ai quali alternò la pubblicazione periodica delle pungenti Guêpes (1839-49). Redattore capo del Figaro, dopo la rivoluzione del 1848 fondò il Journal sotto gli auspici di L.-E. Cavaignac, e lo diresse fino ...
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Musico e poeta greco di Metimna nell'isola di Lesbo (7º-6º sec. a. C.), vissuto alla corte di Periandro tiranno di Corinto. Secondo una nota leggenda A., in un viaggio da Taranto a Corinto, minacciato [...] , dopo aver cantato un suo nomo, in mare, dove un delfino accorso al suo canto lo salvò portandolo sul dorso fino al capo Tenaro. L'unico frammento a noi giunto come di A., in cui è ricordato il miracolo dei delfini salvatori, è tarda falsificazione ...
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Scrittore norvegese (Bergen 1902 - Berlino 1943). Dopo lunghi viaggi compiuti in Europa, in Cina, in Russia, fondò nel 1930 il giornale comunista Vejen frem, del quale nel 1937 fu corrispondente dalla [...] a un'incursione aerea britannica su Berlino. Esordì con una raccolta di liriche, Rundt Kap det gode Haab ("Intorno al Capo di Buona Speranza", 1922), ispirata a un'esperienza giovanile d'imbarco come mozzo. Influì sulla vita culturale del suo paese ...
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Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto il nonno, egli venne mandato a Sondrio, [...] nel collegio dove insegnava il fratello Cesare, maggiore di lui di sei anni e divenuto capo della numerosa famiglia dopo la morte del padre. Il C. seguì poi Cesare a Como dove continuò gli studi. Completata a Milano la preparazione, nel 1831 superò a ...
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capo-
– Primo elemento di numerose parole composte, anche di formazione recente, nelle quali indica il dirigente o il capo di un gruppo di persone o di un ente, chi presiede a un lavoro e sim. (oltre alle voci qui registrate nell’ordine alfabetico,...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...