Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] . Dalle alture più orientali dei Campi Flegrei deborda verso il Piano Campano, verso N, e a SE, verso le pendici vesuviane. La specola di Capodimonte (149 m s.l.m.) si situa a 40° 51′ lat. N e a 14° 15′ long. E. Il clima è mite, con temperature ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] (Napoli, Museo di S. Martino) che è pure del 1861 e, due anni dopo, in Ozio e lavoro (Napoli, Museo di Capodimonte) improntato a motivi di polemica sociale, sia pure di carattere genericamente umanitario. Proprio in Ozioe lavoro, però, è anche un più ...
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BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
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Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] ordine Agostino Carracci fu incaricato di dipingere il ritratto del B. in atto di suonare la viola (Napoli, Museo Nazionale di Capodimonte). Nel 1599 il B. fu di nuovo a Roma, dove sembra trascorresse un periodo di tempo più lungo del precedente (la ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] .
Il trasferimento della famiglia Cimarosa a Napoli, dove il padre trovò lavoro nella costruzione della nuova reggia di Capodimonte, sembra secondo la maggior parte dei biografi avvenisse nel 1756 ma è, probabilmente, da antedatare se prestiamo fede ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] giovane napoletano con il quale visse, senza far più parlare di sé, per altri vent'anni.
La D. morì a Napoli il 17 nov. 1697 nel casale di Capodimonte.
Lo stesso giorno della morte Domenico Conforto scriveva nel suo Diario: "... È morta nel casale di ...
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GERLIN, Ruggero
Rossella Pelagalli
Nato a Venezia il 5 genn. 1899 da Armando e Amelia Nicoletti, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Diplomatosi in pianoforte presso il conservatorio G. [...] numerosissimi concerti, tra i quali si ricorda quello del 28 ott. 1969, per l'inaugurazione dell'auditorium della reggia di Capodimonte, nell'ambito della XII edizione dell'Autunno musicale napoletano.
In tale occasione il G. si cimentò in opere di A ...
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(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero [...] , su urnette e pitture etrusche e sarcofagi romani e monumenti minori.
Celebri le due tele di C. Lorrain (al Louvre e all'Ermitage), quella di P. Rubens (Firenze, Galleria Palatina), e quella di G. Reni (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte). ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] e Rinaldo Grassi. Fu questo il primo dei numerosi concerti tenuti dalla F., tra i quali si ricordano quelli alla reggia di Capodimonte, alla presenza dei duchi d'Aosta, al casinò dell'Unione di Napoli, al S.Carlo (accompagnata al pianoforte da F.P ...
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CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] fu il favore ottenuto da quest'aria che non si esitò a dipingerne il tema sulle porcellane della Real Fabbrica di Capodimonte. Nonostante ciò, il successo non lo insuperbì e non produsse mutamenti nella sua natura e nel suo tenore di vita, essendo ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] a Genova da dove poi, nel 1800, si ritirarono a Marsiglia. Rientrarono definitivamente a Napoli, nella casa acquistata da Meúricoffre a Capodimonte, alla fine del 1805.
La C. morì a Napoli il 24 luglio 1828.
Fonti e Bibl.: L. Da Ponte, Memorie ...
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capodimonte
capodimónte agg. e s. m. [dal nome di Capodimonte, località napoletana sede di una manifattura], invar. – 1. agg. Di oggetto di porcellana prodotto a Napoli nella fabbrica fondata nel sec. 17º da Carlo III di Borbone nel quartiere...
buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....