Re dei Medi, succedette nel trono al padre, Fraorte, quando questi cadde combattendo contro gli Assiri. Ammaestrato dalla dolorosa esperienza paterna, egli costituì un esercito regolare, da poter contrapporre [...] , figlio di Nabopolassar, con una figlia di Ciassare; e la loro potenza si estese oltre l'altipiano iranico sin nella Cappadocia. Qui la loro avanzata urtò contro il potente regno dei Lidî sotto il dominio di Aliatte. La guerra che ne risultò ...
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Città della Siria settentrionale, presso il monte Belo, capitale della Calcidica. È dubbio se la notizia di Stefano Bizantino che Calcide venne fondata dall'arabo Monico vada riferita a questa Calcide [...] Städtegründungen, in Philologus, suppl. XIX, fasc. 1° (1927), p. 56 seg.; V.B. Head, Hist. Num., 2ª ed., Oxford 1911, p. 778; W. Wroth, Catalogue of the greek coins of Galatia, Cappadocia and Syria, Londra 1894, pp. liv seg., e 147 seg., tav. XVIII. ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] e il 571. Altri storici difendono un'ipotesi molto più fragile secondo la quale i tredici padri sarebbero venuti dalla Cappadocia.Nella stessa epoca (secc. 5°-6°) furono fondati alcuni grandi monasteri georgiani fuori dei confini della regione, come ...
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Vedi SAMOSATA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOSATA (Τὰ Σαμόσατα, Τὸ Σαμόσατον, Samosata, Samosaton)
N. Bonacasa
Odierna Samsāt, in Commagene. Notizie sulla sua situazione geografica e sulla sua importanza [...] , Tarso e Zeregena. È noto, inoltre, che una grande strada di comunicazione, fiancheggiante l'Eufrate, dopo aver lasciato la Cappadocia, attraversava la Commagene per S., per proseguire verso l'India. Nel 1836 le rovine furono identificate da W. F ...
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Nome di varî sovrani del regno del Ponto, tra il 4º e il 1º sec. a. C. La numerazione che ad essi qui è data, sebbene non unanimemente accolta tra gli studiosi, è accettata per ragioni di comodo e di chiarezza. [...] di Aristonico nel 133-129. Ottenne la Frigia dai Romani, si fece nominare erede da Pilemene di Paflagonia, pose la Cappadocia sotto il proprio controllo dando in sposa una sua figlia ad Ariarate VI. Fu ucciso a Sinope, nuova capitale del regno ...
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Generale romano, che cominciò a distinguersi nel 47 d. C., sotto l'imperatore Claudio, combattendo vittoriosamente in Germania contro la tribù dei Cauci guidata da Gannasco. Ma il suo nome è legato con [...] la spedizione, invase l'Armenia e occupò Artassata e Tigranocetta, restaurando il regno vassallo che fu affidato a un nobile di Cappadocia, Tigrane. I Romani poi, contro la volontà di C., passarono a una politica offensiva verso i Parti e fecero ...
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LEONNATO (Λεόννατος e Λεοννάτος)
Giuseppe Corradi
Figlio di Antea di Pella, apparteneva alla più alta nobiltà macedone e alla famiglia principesca dei Lincestidi. Fu educato insieme con Alessandro e [...] Rossane. Nella divisione delle satrapie L. ebbe la Frigia dell'Ellesponto e il compito insieme con Antigono di conquistare la Cappadocia a favore di Eumene. Nella guerra Lamiaca, Antipatro, bloccato in Lamia, invocò l'aiuto di L. il quale fu invitato ...
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KARADAǦ (A. T., 88-89)
Guillaume de Jerphanion
Ǧ Monte dell'Anatolia, situato a circa 75 km. a SE. di Conia; s'innalza dall'altipiano della Licaonia fino a 2170 m. Sul versante settentrionale vi sono [...] un insieme piuttosto tozzo, ma non privo di eleganza. Più rare sono la pianta ottagonale e quella a croce (v. cappadocia). In molte chiese si vedono tracce di restauri affrettati, probabilmente in seguito alle incursioni arabe dei secoli VIII e IX ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] -261 a.C.), si rese indipendente insieme a Bisanzio e Calcedonia, continuando a opporsi ai Seleucidi per decenni. Il regno di Cappadocia, nell'interno della Penisola Anatolica, fu riconosciuto nel 256/5 a.C. da Antioco II (261-246 a.C.). L'artefice ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] Seconda Venuta. Tale programma absidale lo si trova ad esempio nella cappella n. 17 di Bawit (Egitto) del VII secolo, in Cappadocia nella chiesa di San Giovanni a Çavuşin (VII-VIII sec.) e in Georgia in un mosaico frammentario di epoca preiconoclasta ...
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cappadoce
cappàdoce agg. e s. m. e f. [dal lat. Cappadox -ŏcis, gr. Καππάδοξ -οκος]. – Della Cappadocia, regione storica dell’Asia Minore. Padri c.: sono così denominati talora, per la comune provenienza, alcune delle maggiori figure del cristianesimo...
nazianzeno
nażianżèno agg. e s. m. (f. -a). – Di Nazianzo, antica città dell’Asia Minore, in Cappadocia, nota soprattutto come patria di s. Gregorio, padre e dottore della Chiesa (c. 330 - c. 390), soprannominato perciò s. Gregorio Nazianzeno.