Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] Riccardo Quarrel e Roberto il Guiscardo giurano fedeltà a papa Niccolò II, ottenendo il primo il titolo di principe di Capua, il secondo quello di duca di Puglia, Calabria e, soprattutto, Sicilia, una terra ancora in mano musulmana, la cui conquista ...
Leggi Tutto
Vedi CAMPANI, Vasi dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CAMPANI, Vasi (v. vol. ii, p. 298 ss.)
A. D. Trendall
Per gli elenchi di tutti i ceramografi campani e le loro opere si veda ora A. D. Trendall, The Red-figured [...] A.V. (v. vol. i, pag. 935), sebbene questi ultimi pure fossero fatti probabilmente a Capua e nei suoi dintorni. Il Pittore di Capua ed i suoi seguaci cominciano un poco più tardi del Gruppo di Cassandra e, in quanto allo stile, si differenziano ...
Leggi Tutto
Facies della prima età del Ferro, i cui antecedenti immediati vanno ricercati nella cultura protovillanoviana (➔ protovillanoviano). Il nome deriva da Villanova, centro nel comune di Castenaso (Bologna), [...] ) e villanoviano tirrenico (Toscana, Lazio), cui se ne aggiungono altri individuati in Romagna (Verucchio), Marche (Fermo), Campania (Capua), Salernitano (Pontecagnano), Vallo di Diano (Sala Consilina). Nella fase più antica (900-820 a.C. ca.) il ...
Leggi Tutto
Vedi ANFITEATRO dell'anno: 1958 - 1994
ANFITEATRO (ἀμϕιϑέατρον; amphitheatron; l'una e l'altra voce sorte in età romana)
H. Kähler
G. Forni
La parola, che appare per la prima volta in età imperiale, [...] Nissen, ii, p. 694; R. Delbrück, in Röm. Mitt., xviii, 1903, p. 146; ludi gladiatorî, C.I.L., x, 4643;
Capua (S. Maria Capua Vetere): F. Alvino, Anfiteatro campano, Napoli 1842; Beloch, p. 351; Boll. d'Arte, viii, 1920, p. 555 ss.; Arch. Anz., 1929 ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] le masse, tra presagi di fine dei tempi. Nel 1388 il B. lasciò Firenze per trasferirsi a Venezia, dove Raimondo da Capua lo aveva nominato lettore nella scuola teologica di S. Zanipolo. Poco più che trentenne, era già pronto, per esperienza e cultura ...
Leggi Tutto
SERGIO III, duca di Napoli
Thomas Granier
SERGIO III, duca di Napoli. – Fratello minore (nato circa il 940) o figlio (nato circa il 950) del duca Marino II (969-976/977) cui successe dal 976-977 alla [...] pacta con Arechi di Benevento nel 784 e tra il 784 e il 787. Fino almeno al 986, il lago di Patria era integralmente nel dominio capuano; la spartizione con Napoli venne dunque decisa tra il 986 e il 998, forse come parte di un accordo tra Napoli e ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] . Passò invece dalla parie di Alfonso d'Aragona, l'altro pretendente alla successione di Giovanna II.
Il 23 novembre a Capua rese omaggio al sovrano aragonese. Gli chiese ed ottenne la conferma di tutti i privilegi goduti dalla sua famiglia, e tra ...
Leggi Tutto
ALTAVILLA, Guglielmo d', detto Braccio di Ferro
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Munella, giunse nell'Italia meridionale verso il 1037 con Normanni affluìti per [...] a Guaimaro IV, principe di Salerno, e prese parte alle operazioni militari contro Pandolfo IV, principe di Capua, devastandone il territorio. In tal modo i fratelli Altavilla acquistavano con rapidità un esatto orientamento della situazione politica ...
Leggi Tutto
Familiares regis
Beatrice Pasciuta
I familiares regis si inquadrano all'interno di quella sfera, caratterizzata dalla vicinanza diretta al sovrano, che genericamente va sotto il nome di Curia regis. [...] meno generica da alcuni documenti della cancelleria.
Nel 1238 furono qualificati familiares del re i vescovi di Palermo, di Capua e di Ravello e il conte di Acerra; il sovrano, "una cum dilectis familiaribus et fidelibus nostris", redasse un ...
Leggi Tutto
ACCROCCIAMURO, Lionello
Michele Manfredi
Capitano, vissuto nel sec. XV, formatosi alla scuola di Giacomo Caldora, militò per Isabella e per Renato d'Angiò. Nell'ottobre del 1436 gli capitò d'esser sorpreso [...] fatto prigioniero. L'anno dopo, il patriarca Giovanni Vitelleschi, mandato da Eugenio IV in soccorso di Isabella per impadronirsi di Capua, chiese l'aiuto delle milizie di Antonio Caldora, figlio di Giacomo; l'A. ebbe l'incarico di condurle da Aversa ...
Leggi Tutto
ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...