Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] persone, ovvero gli agenti di PS Vito Panessa, Giuseppe Caracuta, Carlo Mainardi, Pietro Mucilli e il tenente dei carabinieri Savino Lograno; infine, era quello di Calabresi l’ufficio dal quale Pinelli precipitò.
L’idea di uno Stato connivente ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] fu trasferito in un antico convento presso S. Gregorio al Celio, da dove poté evadere con l'aiuto di un ufficiale dei carabinieri; si rifugiò in Vaticano e poi in Laterano, donde uscì il 4 giugno 1944, alla liberazione della città.
Nello stesso 1944 ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] riconosciuti della democrazia antifascista e uomo dal passato di graduato dell’esercito, si rivolsero ufficiali dei carabinieri fedeli alla Repubblica per denunciare il pesante condizionamento esercitato da manovre di tipo golpista sulla formazione ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] è in continua contraddizione con se stesso, che respinge la violenza stupida ("le truppe furono portate al fuoco, coi carabinieri fiancheggianti col revolver in pugno e le mitragliatrici pronte a fulminare i recalcitranti": Diario, 7 genn. 1916), ma ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] del presidente e del procuratore del Re del tribunale del capoluogo della provincia e del comandante dei reali carabinieri della provincia medesima".
Bisogna aggiungere, però, che misure così palesemente illiberali - la durata di due anni confermava ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] e nel contempo per avere più ampi consensi alla propria opera. Si lamentava con Minghetti della propria impotenza: "Ho trecento carabinieri e trentamila ladri...; ho distretti interi in balia dei briganti e non ho soldati da mandarci, ho centomila ...
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legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...
tenenza
tenènza s. f. [der. di tenente]. – 1. Comando di più stazioni di carabinieri (o di brigate di guardie di finanza), retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia. 2. Il territorio sul quale ha giurisdizione...