Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] È in quest'epoca così antica che gli Egizi elaborano i caratteri più tipici della loro civiltà; una civiltà che si presenta 'indipendenza, la civiltà dell'antico Egitto durò ancora per quasi mille anni, fino alla conquista degli Arabi (639-641 d. C.). ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] varietà – o insieme di varietà, dai caratteri linguistici non sempre univocamente descrivibili – usata 355.
Pellegrini, Giovanni Battista (1978), Terminologia marinara di origine araba in italiano e nelle lingue europee, in La navigazione mediterranea ...
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crittografia
crittografia o criptografia (dal greco kryptós, nascosto, e graphía, scrittura) sistema di scrittura e trasmissione cifrata delle informazioni interpretabile solo da chi conosca il particolare [...] Cesare e della scacchiera di Polibio). Furono proprio gli arabi nel medioevo a sviluppare raffinate tecniche di crittoanalisi basate sull’indagine statistica della frequenza dei caratteri, che resero poco sicure le tecniche basate sulla sostituzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] e potente. La rappresentazione dei Turchi ha quindi caratteri ambivalenti: da un lato essi riuniscono le peggiori qualità letteratura incentrata su fittizie corrispondenze dall’Europa di Persiani, Arabi, Egiziani, Indiani, in cui questi criticano i ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] di un'arte che si affermò soprattutto per caratteri propri, perpetuati attraverso i tempi e resistenti alle histoire de la Grande Mosquée de Kairouan, Revue de l'Institut des Belles-Lettres Arabe 99, 1962, pp. 245-256.
P. Sebag, Kairouan, Paris 1963.
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] significativa per l'epoca.L'abbondante produzione letteraria degli storici e geografi arabi - tra gli altri al-Balādhurī del sec. 9°, al-Mas' sua volta coronata da una larghissima iscrizione coranica in caratteri cufici. L'altra porta, ora in rovina, ...
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TEODORO I, papa
Eugenio Susi
TEODORO I, papa. – Ricordato dalle fonti come nativo di Gerusalemme e figlio di un vescovo, con buona probabilità giunse a Roma per sfuggire all’invasione araba della Palestina.
L’ambiente [...] fatto autonomo da Bisanzio, ma ucciso in battaglia dagli arabi, ormai in procinto di invadere il Nordafrica). Inoltre religiose con Bisanzio nelle vicende del secolo VII in Italia, in Caratteri del secolo VII in Occidente, II, Spoleto 1958, pp. 757 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Due e Trecento il commercio conosce una forte fase di intensificazione, ampliamento [...] organizzandosi in forme societarie sempre più complesse.
I caratteri del commercio nel pieno Medioevo
Il processo di Ceylon, da Giava, dalle Molucche e dalla Cina. Sono gli arabi a farsi intermediari di questo prezioso traffico percorrendo le vie di ...
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ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] diverse comunità culturali o etniche, come nel caso di arabi ed ebrei. Le famiglie più importanti costruivano le di Santa María del Valle a Villafranca de los Barros.Caratteri gotici presentano anche numerosi conventi urbani, soprattutto domenicani e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’influenza dell’umanesimo e gli sviluppi dell’anatomia (favorita dallo sviluppo [...] che stimola nuove e originali indagini anatomo-fisiologiche. Gli Arabi, che avevano trasmesso le conoscenze della medicina antica, Alla prevalenza di uno dei quattro umori sono associati i caratteri di individui o di popoli: il flemmatico è indolente, ...
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arabo
àrabo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Arăbus]. – 1. Dell’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; relativo o appartenente agli Arabi, denominazione che designa in senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia e più comunem. tutti gli...
swahili
〈suaìli〉 (anche suahili, ant. e raro suahéli) s. m. e agg. [dall’arabo sawāḥili, plur. di sāḥil «costa»]. – 1. Come sost., etnonimo con cui si indica non una singola etnia bensì un complesso di etnie abitanti sulle coste dell’Oceano...