Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] , un telefono acustico per comunicare dal piano del palcoscenico a quello degli attrezzisti senza disturbare lo spettacolo.
Affiliato alla Carboneria, fu coinvolto nei moti del 1831 e – arrestato nel 1833 –- si vide costretto insieme alla moglie, la ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] nell'autunno a Lucca, avrebbe trovato il duca favorevole a concedere la costituzione e disposto a farsi affiliare alla carboneria. Senza entrare nel merito dell'attendibilità di quanto narra il La Cecilia, resta il fatto che sia potuta nascere ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] 1970, p. 499). Suscitarono critiche anche il ristabilimento dei diritti feudali, la condanna della massoneria e della carboneria, e soprattutto il ripristino della Compagnia di Gesù (7 agosto), suggello simbolico della Restaurazione, di cui Pacca si ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] più in ragione del radicalizzarsi della cifra politica della contrapposizione al governo, Porro nel 1820 si affiliò alla carboneria. Il canale fu probabilmente il rapporto di amicizia creatosi fra Pellico e Piero Maroncelli, che appunto era carbonaro ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] C. effettuava produzioni di cremore di tartaro, liquerizia e concie.
Si vuole che il C. fosse dignitario della carboneria teramana fin dall'anno 1813, e murattiano fedele fino all'ultimo momento. Eletto deputato della provincia di Abruzzo Ulteriore ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] 122 s.; M. Gandolphe, Notes inédites sur un canon de La Goulette, in Revue tunisienne, marzo 1919, pp. 216-219; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorg., Genova 1925, p. 356; J. Canal, Le canon "Le Saint Paul" de La Goulette, in Revue tunisienne ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] le prov. di Romagna, s. 4, VII (1917), pp. 316-339; F. Crispi, Politica interna, Milano 1924, ad Indicem; G. Uti, Carboneria e massoneria nel Risorg. italiano, Genova 1925, ad Indicem; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Milano 1935, ad Indicem ...
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SMANCINI, Antonio
Livio Antonielli
– Nacque il 6 dicembre 1766 a Gera di Pizzighettone, nel Cremonese, da Giuseppe e da Giulia Muzzi.
Compiuti studi giuridici, esercitò l’avvocatura a Cremona, entrando [...] , p. 116; A. Alberti, Elenchi di compromessi o sospettati politici (1820-1822), Roma 1936, p. 93; A. Ottolini, La carboneria dalle origini ai primi tentativi insurrezionali (1797-1817), Modena 1936, passim; Un diario inedito di Pietro Custodi, a cura ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] Franca 1914; M. Del Bene, I mazziniani in terra d'Otranto (1832-1874), Lecce 1919, pp. 15-78, passim; G. Leti, Carboneria e massoneria nel Risorgimento italiano, Genova 1925, pp. 193, 272; A. Lucarelli, La Puglia nel sec. XIX, Bari 1926, pp. 87 ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] riferiti alle vicende italiane, vocaboli come nazionale unità (attestato nella stampa milanese dal 1819), carbonaro, carboneria, risorgimento, mentre altri si riferiscono ai rapporti diplomatici tra stati (trattative, equilibrio europeo). Si afferma ...
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carboneria
carbonerìa s. f. [der. di carbonaro]. – Società segreta sorta nell’Italia merid. nella prima metà del sec. 19°, prob. come scisma interno alla massoneria, e diffusasi poi negli altri stati italiani, col programma di opporsi ai governi...
carbonera
carbonèra s. f. [voce veneta corrispondente all’ital. carbonaia; detta così prob. perché, trovandosi di solito sopra il fumaiolo della cucina, ne raccoglie la fuliggine]. – Nell’attrezzatura navale, la vela di strallo di gabbia,...