Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , mentre nell’area toscana gli ambienti sono continentali e marini, e nelle Alpi Carniche tipicamente marini. Con il Carbonifero superiore inizia una fase che genera bacini continentali in Sardegna, a La Thuile, in Liguria e nelle Alpi Meridionali ...
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Città dell’Inghilterra centrale (241.800 ab. nel 2005). È posta sopra le rive del fiume Derwent, nel punto in cui esso, uscendo dai Monti Pennini, si getta nell’ampia valle del Trent. È uno dei maggiori [...] parte del territorio è adibita a pascolo. Nell’estrema zona nord-occidentale rientra un lembo del vasto giacimento carbonifero dello Yorkshire, con una serie di centri specializzati nella estrazione e nella lavorazione del carbone. Centri maggiori ...
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Città della Germania occidentale (586.909 ab. nel 2007), nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia, compresa nella grande conurbazione della Ruhr. Importante centro industriale (complessi siderurgici, [...] , aperto al traffico nel 1899. Lungo 269 km, da Dortmund all’estuario canalizzato dell’Ems presso Emden; unisce i porti del Mare del Nord al bacino carbonifero della Ruhr, collegato al Reno dal Canale Rhein-Herne, e al Lippe dal Canale Lippe. ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] della città, la unisce alla Rupel e perciò all’estuario della Schelda (Anversa); un altro canale la unisce al bacino carbonifero di Charleroi (canale di Charleroi).
Dal 1958 B. è sede della Commissione della Comunità economica europea e dal 1967 del ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] E. distesi tra l’Irlanda e la Norvegia) e produsse un’unica massa continentale (Laurussia). Nel Devoniano medio e nel Carbonifero inferiore (370-340 milioni di anni fa), Gondwana e Laurussia erano separate da un’ampia fascia oceanica. Su gran parte ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] soprattutto nella Boemia settentrionale, ulteriormente potenziate dall’ingresso nel paese di gruppi stranieri. Tradizionale paese carbonifero, ricava significative quantità di lignite dai bacini di Ostrava, nella Slesia ceca contigua a quella ...
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Polonia
Giampiero Brunelli
(XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, ii, p. 571; III, ii, p. 447; IV, iii, p. 16; V, iv, p. 169)
Geografia umana ed economica
Dopo le note variazioni territoriali avvenute [...] ), ma anche dei bovini e degli animali da cortile, ed è praticata con profitto la pesca marittima.
I cospicui bacini carboniferi polacchi continuano a essere intensamente sfruttati e con 139,9 milioni di t di carbone estratte nel 1997 fanno della P ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] Centrale sono le alture del Donec, le cui acque hanno profondamente inciso i rilievi, mettendo in luce enormi giacimenti carboniferi. Qui il Bassopiano Russo presenta una leggera inclinazione verso O, rendendo asimmetriche le valli dei fiumi, la cui ...
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Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato insulare dell'Europa occidentale. Nei primi anni del 21° sec., il Regno Unito continuava a presentarsi [...] esportazione.
Per quanto riguarda le risorse minerarie, il Regno Unito ha perso da tempo la sua immagine di Paese carbonifero, pur restando un buon produttore di antracite (27,8 milioni di t nel 2003), mentre ha assunto, grazie soprattutto ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] le elezioni anticipate, i laburisti si trovarono senza candidato per il seggio tradizionalmente sicuro di Sedgefield, nel bacino carbonifero di Durham. Blair ottenne con intuito e fortuna la candidatura, mentre Cherie ne ebbe una senza speranza di ...
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carbonifero
carbonìfero agg. [comp. di carbone e -fero]. – 1. Contenente carbone, detto di terreni, bacini e sim.: il bacino c. del Sulcis. 2. In geologia, periodo c. (o anche, come s. m., il carbonifero), terzo e penultimo periodo dell’era...
neocarbonifero
neocarbonìfero agg. e s. m. [comp. di neo- e carbonifero]. – In cronologia geologica, la parte del periodo carbonifero superiore comprendente i piani stefaniano di facies marina e uraliano di facies continentale.