GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] di quest'ultimo alla nomina (poi non avvenuta) a vescovo di Trento dopo la morte di Giovanni Benedetto Gentilotti e, Sade). Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di Carlo Emanuele ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] della cattedrale di Aosta, da Roma, 1º maggio 1568, in R. Borelli, L'attività pastorale e riformatrice del cardinale Marc'Antonio Bobba,vescovo di Aosta, in Bulletin de la Société académique religieuse et scientifique du duché d'Aoste, XL (1963), p ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] poteva contare su un personaggio di notevole levatura quale fu il vescovo Pietro Bonomo.
Rimpatriato agli inizi del 1505, il 10 mezzo alla corte del duca Alfonso I, o meglio, del cardinale Ippolito e di Lucrezia Borgia, moglie del duca, dal momento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] a Venezia Antonio Maria Graziani in occasione della candidatura a vescovo di Caorle: era, secondo loro, «uomo che possa credere I Stuart, da un lato, e Paolo V e il cardinale Bellarmino, dall’altro, sulla questione capitale dell’Oath of Allegiance ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovato di Mende fu concesso a suo nipote il 17dicembre dello stesso anno tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294, quando a Perugia i cardinali non si decidevano ad eleggere il nuovo papa. L'opera venne utilizzata ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] IV, egli stesso vi fu designato ambasciatore con il vescovo di Brescia Francesco Mareri, con l'incarico di pubblico oratore entrò in stretti rapporti di stima e amicizia con il cardinale Henry di Beaufort, cui fu presentato da Francesco Barbaro, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] canonicato della cattedrale, quasi certamente per intercessione dello zio, allora vicario del cardinale Alessandro Farnese (il futuro papa Paolo III) nel vescovato di Parma. Svariati benefici ecclesiastici si susseguirono negli anni successivi: fra ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Dopo essere stato nominato da Pio II nel settembre 1462 vescovo di Sessa Aurunca, partecipò in modo decisivo, negli anni 18 luglio 1483, indirizzate al papa o al Collegio dei cardinali: queste hanno in parte il carattere di rapporti diplomatici e ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] 1405 era stato a Milano, al seguito del cardinale Filargo, inviato da Innocenzo VII a mediare la la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D., ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] e sposò Beatrice di Savoia Racconigi.
Il matrimonio fu celebrato il 25 luglio 1549 da Antoine Perrenot, vescovo d'Arras e futuro cardinale di Granvelle. Alla cerimonia presero parte Carlo V - insieme con le sorelle Eleonora e Maria e al giovane ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...