GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ancora gli ordini minori. Il 7 aprile dell'anno successivo gli fu conferito il cappello e il 16 maggio il titolo di cardinalediacono di S. Eustachio. D'ora in avanti iniziò la fase più intensa della vita del G., che costituì sempre una spina nel ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] era incompatibile con la porpora, che egli ottenne nella grande promozione dell'8 marzo 1816, quando Pio VII lo creò cardinalediacono, riservato però in pectore. Lo pubblicherà il 22 luglio successivo, ed il 23 settembre gli conferirà il titolo di S ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] spiega perché nella prima promozione cardinalizia (28 maggio 1244) fu nominato cardinalediacono del titolo di S. Adriano (le annose confusioni, da un lato con il cardinale Goffredo da Castiglione, poi papa Celestino IV, dall'altro con "Gotifredus ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] giuridica del Colonna.
Il 18 dic. 1327, nel corso della quarta promozione cardinalizia del suo pontificato, Giovanni XXII creò il C. cardinalediacono di S. Angelo in Pescheria. La famiglia Colonna non era più rappresentata nel Collegio dei ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] Dieta di Forchheim, in veste di consigliere dell'abate di S. Vittore di Marsiglia, Bernardo, il quale, insieme col cardinalediacono anche lui di nome Bernardo, entrambi legati papali, approvò l'elezione del duca di Svevia Rodolfo di Rheinfelden da ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] cremasca dei Cimavolo, oggi perduto. La notizia non è dunque supportata da alcuna evidenza documentaria.
Da cardinalediacono, Guido da Crema operò come legato pontificio, dimostrando notevoli capacità diplomatiche, in particolare nei rapporti con ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] risposta favorevole a queste richieste il 18 marzo 1586. Nella promozione del 16 novembre 1586, infatti, il C. divenne cardinalediacono.
Intanto il re non ancora al corrente dell'elezione scriveva di nuovo al papa, affidando la missiva allo stesso C ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] regolari, e ha individuato infine l'elemento unificatore del partito innocenziano nella figura del cancelliere Aimerico di Borgogna, cardinalediacono di S. Maria Nova. L'importanza di Gerardo di S. Croce non risulta peraltro diminuita da questa ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] la leggenda della morte ripugnante occorsa ai legati al ritorno dalla loro missione.
Insieme con Cencio cardinale vescovo di Porto e Ottaviano cardinalediacono di S. Cecilia, B. fece parte della prima legazione inviata dal pontefice Adriano IV, alla ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] gli abati Ugo di Luxeuil e Gerardo di Bèze. All'inizio di dicembre 1131 G. - insieme con il cardinale vescovo Guglielmo di Preneste e il cardinalediacono Guido di S. Maria in Via Lata - compì una missione in Germania che lo portò sino a Colonia dove ...
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diacono
dïàcono s. m. [dal lat. tardo diacŏnus, gr. διάκονος, che per il sign. corrisponde al lat. minister]. – 1. a. Nella Chiesa cattolica, ministro sacro che ha ricevuto il diaconato, ed è, nella gerarchia, di ordine immediatamente inferiore...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...