CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] Saint-Luc. Il risultato dovette essere quanto mai lusinghiero, poiché il cardinale divenne poi uno dei principali divulgatori alla corte francese delle grandi ostacolo imprevisto e insormontabile venne dal vescovo di Padova, card. Gregorio Barbarigo, ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di lettere di presentazione per mons. G. Grassellini e per i cardinali E. De Gregorio e T. Arezzo, si risolse finalmente a partire effetti il D., oltre a sollecitare da tutti i vescovi dell'Europa cattolica indirizzi di solidarietà al papa, non ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 15 marzo 1444. Destinato sin dalla nascita alla carriera [...] non erano sempre e necessariamente coincidenti con quelli personali del cardinale e generali della Chiesa, come emerse con evidenza proprio a proposito della designazione del vescovo di Mantova: Ludovico avrebbe infatti preferito che la carica ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] ante sex menses constitutus", ed inoltre un'altra per l'età ("super defectu 14 mensium a 30 annis"). Fu consacrato vescovo il 12 marzo 1624 dal cardinale Borghese e il 18 marzo ricevette il pallio. Sin dal 3 gennaio si era dimesso dalla sua carica di ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Medioevo camuno, Brescia 1979, pp. 125 s.; A. Paravicini Bagliani, Itestamenti dei cardinali del Duecento, Roma 1980, pp. 118 s.; G. Barachetti, Possedimenti del vescovo di Bergamo nella valle di Ardesio. Documenti dei secoli XI-XV…, Bergamo 1980, pp ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] al 19 dicembre Jean de Cardaillac, suo familiare, arcivescovo di Braga e futuro cardinale.
Per domare la rivolta di Perugia, i due vicari, aiutati dal vescovo di Thérouanne Gérard de Dainville, imposero alle città sottoposte al loro dominio sussidi ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] carme con cui il L. celebra la nomina del Cobelluzzi a cardinale bibliotecario nel 1618).
Negli stessi anni si infittirono anche i rapporti ad ind.; Id., La vita e le opere di L. L., vescovo di Belluno (1596-1625), in Archivio veneto, XIV (1933), pp. ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] cui il chierico Ildebrando, futuro papa Gregorio VII, e il cardinale Umberto di Silva Candida, che L. ammirava non solo Roberto duca di Normandia e si prodigò nel difenderlo contro il vescovo Odo di Bayeux e gli altri ribelli; L. ebbe invece ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] sette femmine e quattro maschi, tra i quali Fabio, allora vescovo di Nardò e nunzio in Germania. La giovinezza del C. lat. 14.109, ff. 9, 12, 19 e passim, lettere del cardinal Scipione d'Elci al C. (interessanti per i loro rapporti e per la ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] 242 n. d e doc. in appendice). Più recentemente il Pelicelli (I vescovi…, p. 165 s.) ha potuto retrodatare la carta al 31 ag. 1170 , secondando il parere del legato pontificio in Lombardia, cardinale Pietro Diano creò una nuova parrocchia in Co' di ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...