FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] anni (forse già dal 1593 e fino al 1599) a Todi, dove fu chiamato dal vescovo Angelo Cesi, probabilmente per il tramite del card. Domenico Pinelli, cardinale legato in Umbria (Sapori, 1989). L'attività del F. nella regione è stata individuata negli ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] e poteri di nunzio e fornito di una ampia Istruzione dal cardinale Gerdil, prefetto di Propaganda (vedila in M. j. Rouét de si riuniva una prima commissione cardinalizia. Sui nomi dei vescovi e sulle richieste si aprì una lunga questione, che occupa ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] , il G., tentando di forzare la situazione, inviò l'8 novembre una lettera al cardinale G.A. Santoro in cui, lamentando l'ingerenza del vescovo di Sorrento, richiedeva ufficialmente di imporgli il rispetto della giurisdizione della curia napoletana e ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] rimangono nella assidua corrispondenza epistolare scambiata con Maffeo Valaresso, arcivescovo di Zara, e con il cardinale Giacomo Ammannati Piccolomini, vescovo di Pavia.
Fonti e Bibl.: Marini Sanuti De origine urbis venetae et vita omniuni ducum ...
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CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] piemontese e savoiardo, da parte di Pio IX e del cardinale G. Antonelli, lo si riteneva un possibile intermediario nei rapporti tra S. Sede e Stati sardi. E d'altra parte i vescovi del regno, soprattutto quelli della Savoia, si rendevano conto che lo ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] morte di Leone X, il 1º dic. 1521, il F. fece valere i suoi diritti sul vescovato di Guardialfiera. Per alcuni mesi, grazie all'intervento del cardinale Carvajal, fu governatore di Faenza. Durante questo periodo rivolse al nuovo papa Adriano VI, in ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] di Roma più proportionate al bisogno e fatto anco de' disegni" (lettera 21 febbraio 1587 del cardinale Alessandro Montalto a mons. P.E. de Giovanni, vescovo di Montalto: Bracalente, 1992, pp. 175 s.) è opinione comune degli studiosi che il tempio ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] troviamo nell'esercito papale che conquistò Ferrara contro Venezia. Il cardinale prima della sua morte, avvenuta a Lucca il 7 dic s'inizia il 15 marzo 1318, quando Giovanni XXII lo nominò vescovo di Torcello. Se veramente fosse nato nel 1236, a quel ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] far pensare che il C. o non si trovasse proprio d'accordo col cardinale o che fosse costretto ad agire così: "L'arcivescovo d'Avignone per confermato da una lettera delle segreteria di Stato al vescovo di Carpentras in data 23 maggio 1573: "Ho ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] esposizione dei Decreti, in risposta alle spiegazioni richieste dal vescovo di Segovia Andrés Pacheco (Vat. lat. 10425, cc Napoli 1691, pp. 455-460; L. Cardella, Memorie storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, V, Roma 1793, pp. 119-122; ...
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vescovo
véscovo s. m. [lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente»]. – 1. Nel periodo ellenistico, soprintendente a varî uffici di carattere sacro o profano. 2. a. Nel cristianesimo primitivo, e in molte Chiese cristiane...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...