Odonimo è il termine indicante il nome proprio assegnato a una via, a una piazza, a ogni «area di circolazione», cioè «ogni spazio (piazza, piazzale, via, viale, vicolo, largo o simili) del suolo pubblico [...] ; nel 1629 si introduce una via Urbana in onore di papa Urbano VIII e nel 1639 una via Giulia per celebrare il cardinale Giulio Sacchetti, a quel tempo legato papale a Bologna (Fanti 20002).
Dopo l’unità d’Italia molti nomi di strade furono cambiati ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] che biasimava l’affettato arcaismo bembesco, e gli Avvertimenti grammaticali per chi scrive in lingua italiana (1661) del cardinale Sforza Pallavicino, o manualetti interessati a offrire regole pratiche per la corretta pronuncia o per l’interpunzione ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] di massa e al conguaglio linguistico su scala nazionale (Librandi 1993; ➔ Chiesa e lingua). Che nello stesso anno 1525 il cardinale ➔ Pietro Bembo (1470-1547) pubblichi le Prose della volgar lingua e Martin Lutero (1483-1546) La Messa tedesca è ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] il B. fosse un cultore intelligente ed erudito di botanica, e infine l'Antilucrezio o di Dio e della natura del cardinale Melchiorre di Polignac (Verona 1752), apparso quasi in concorrenza alla traduzione del p. Ricci. Scrisse egli stesso poesie di ...
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Neologismo
Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Origine del termine
Formato sulla base dell'aggettivo greco néos ("nuovo") e del sostantivo lógos ("parola, espressione"), il termine neologismo designa [...] sviluppatesi contro l'eccesso di fiorentinismo e l'opera lungimirante di alcuni accademici di prestigio, tra i quali il cardinale Leopoldo de' Medici, L. Magalotti e F. Redi, contribuirono ad attenuare le posizioni più intransigenti e a prestare ...
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Gli avverbi temporali sono ➔ avverbi e locuzioni avverbiali (➔ avverbiali, locuzioni) che indicano il momento in cui si svolge un’azione indicata dal predicato, o quello in cui è dato registrare una certa [...] De vulgari eloquentia, Dante afferma che una delle caratteristiche che deve possedere il volgare illustre è di essere cardinale
(28) ancora ieri Luigi mi diceva che sarà molto difficile convincere Maria
L’avverbio ancora può anche essere impiegato ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] ’arte: subito conteso fra i grandi collezionisti, poco più che adolescente [soggetto sottinteso] affronta per il cardinale Scipione Borghese il monumentale ciclo di quattro grandi gruppi marmorei (Stefano Zuffi, Grande dizionario dei pittori, Milano ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] per azioni puntuali (moriva); più raro il passato prossimo e il presente:
l’opera e il nome
del cardinale Federico Borromeo
[…]
Milano onorata reverente ricorda
A livello sintattico, frequentissima è l’anteposizione dell’aggettivo, anche di relazione ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] al 1963).
Negli anni Ottanta esce il Dizionario di parole nuove 1964-1984 (DPN) di Manlio Cortelazzo e Ugo Cardinale (Torino 19861, 19892) che si pone esplicitamente nella tradizione del Panzini. Seguono poi parecchie pubblicazioni analoghe: Claudio ...
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Regione dell’Italia meridionale (19.540 km2 con 3.953.305 ab. nel 2020, ripartiti in 257 Comuni; densità 202 ab./km2). Si allunga da NO a SE, fra i mari Adriatico e Ionio, limitata a O dal Molise, dalla [...] del regno, così come alla preparazione giacobina della rivoluzione napoletana. Dopo la dura occupazione militare del cardinale Ruffo, le riforme del decennio francese parvero migliorare le condizioni della regione, ma la restaurazione borbonica ...
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cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...
cardinale2
cardinale2 s. m. [dal lat. eccles. cardinalis, propr. agg. (cfr. la voce prec.)]. – 1. Titolo dei più alti prelati della Chiesa cattolica; nominati dal papa, sono suoi collaboratori e consiglieri nel governo della Chiesa, e costituiscono...