Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] grandi isole antistanti si inseriscono nei circuiti che prima erano degli Eubei; Rodi e Samo acquistano il ruolo di punti cardine del commercio mediterraneo e i grandi santuari di Lindo e Camiro a Rodi e dell'Heraion di Samo ne sono testimonianza ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] le indagini) e che in età imperiale fosse dotata di tre grandi piazze: il foro, collocato all’incrocio fra cardine e decumano; un secondo complesso monumentale tangente al cardo maximus, che ospitava fra l’altro statue dei flamines provinciali, di ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] dei magistrati e dei notabili durante la celebrazione dei ludi. Infine, il fronte occidentale, prospiciente, lungo il cardine era occupato da installazioni commerciali, botteghe, officine, locande ed abitazioni, il cui reddito doveva servire al ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] manifestazioni di particolare rilevanza.
Lo stesso si può dire per il teatro di Arles: allineato su una via parallela al cardine massimo della città e collegato da un decumano all’ingresso monumentale del foro, domina da oriente gli spazi politici e ...
Leggi Tutto
MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] il rinnovamento o la creazione di m. a fianco dei complessi monumentali, di cui il m. diviene il cardine, capace di rendere meglio leggibile il complesso rapporto tra manufatto e luogo di rinvenimento, documentazione materiale e contesti monumentali ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] luogo alla costruzione della nuova cinta delle mura terrestri, eretta a partire dal 413, che costituì per secoli il cardine del sistema difensivo della città (Meyer, Schneider, 1943; Tsangadas, 1980). Le mura teodosiane - oggetto di un recente e ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania. Sviluppi dell'indagine archeologica in Campania
Italo Iasiello
Valeria Moesch
Sviluppi dell’indagine archeologica in campania
L’ultimo decennio [...] i mutamenti. Si è potuta così verificare la realtà antica dei decumani superiore e inferiore e identificare uno dei cardini, mentre lo scavo in proprietà Cancellieri ha documentato le diverse fasi del centro con il rinvenimento di strutture dell ...
Leggi Tutto
ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] senso stretto, ma si ampliano a coinvolgere l'intera complessità dello spazio costruito, inclusa la sua decorazione. Monumento cardine di questa svolta è sicuramente il Sancta Sanctorum, edificato per volere di Niccolò III all'interno del patriarchio ...
Leggi Tutto
MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] anche ad una decorazione pittorica. Ne abbiamo un bell'esempio nella cosiddetta Casa a Traliccio, in Ercolano, sul cardine IV. Naturalmente le pareti esterne e le principali interne, cioè i cosiddetti muri maestri, erano formati da materia ...
Leggi Tutto
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] sulla spalla da tre righe di segni racchiusi in linee, o alcune soglie di pietra, contenenti l'incavo per il cardine, sulle quali la S. si dispone, eccezionalmente, in cerchio.
Al termine cronologico della s. cuneiforme in Mesopotamia si trovano le ...
Leggi Tutto
cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...