DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] M. Lorenzo dei Priuli, mio cognato, andare al reggimento di Verona, le E.E.V.V. mi diano il carico di quello Cozzi, Il doge N. Contarini. Ricerche sul patriziato venez. agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, p. 28; P. Paschini, Venezia e l' ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] nella carica di 49, 63, 69, 131; V. Golzio, Documenti artistici sul Seicento nell'archivio Chigi, Roma 1939, pp. 8, 10, 53 Id., Le chiese di S. Maria in Montesanto e di S. Maria dei Miracoli a piazza del Popolo, in Archivi, s. 2, VIII (1941), ...
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Passione
Giorgio Sassanelli
Il termine passione, in rapporto al significato fondamentale del verbo latino pati, "patire, soffrire" da cui deriva, si contrappone ad azione e indica la condizione di passività [...] ed è appunto in questo senso che, intorno alla metà del Seicento, R. Descartes parla delle 'passioni dell'anima' (Les passions de carica di eccedenza non va considerata quale "espressione immediata dell'organismo somatico, dei suoi appetiti e dei ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] nomina, "per riguardo alla persona più che alla carica" (secondo il decreto dei Riformatori dello Studio padovano: Zaccaria, 1943, p. 'altare maggiore. Lo stile magniloquente proprio del tardo Seicento romano influenza anche la fronte della chiesa, a ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] autorizza a ritenere i Clerici - famiglia a metà del Seicento di ancor recente estrazione mercantile - già amalgamati o in età.
Ascritto al Collegio dei giureconsulti, si fece abbastanza rapidamente strada nelle cariche del ducato. Esordì come ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] di cappella di S. Maria della Consolazione, e restò in tale carica non oltre il settembre 1631, mese in cui F. Serperio fu 617 s.; C. Molinari, Le nozze degli dei. Un saggio sul grande spettacolo italiano nel Seicento, Roma 1968, pp. 141-143, 191-193 ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] versato 13.500 lire di Piemonte per ottenere la carica di primo presidente della Camera dei conti e che, due anni dopo, lo stesso , 378, 381; E. Stumpo, Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma 1979, pp. 22, 140, 151, 179, 196 s., 261 ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] il G. fu il primo a ricevere la carica di custos della Biblioteca Vaticana con un atto 1492 fino ai 146 del 1506.
In uno dei manoscritti compilati dallo stesso G. per la Spazio urbano e cultura dal Quattro al Seicento, Atti del Convegno… 1989, a cura ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] confusione, né si trovava il danaro che coi mezzi rovinosi dei vitalizi", gli sembra destinata a sconfitta sicura. Il C servizio con l'elezione a cancellier grande, la niassima carica burocratica della Repubblica.
Affetto "da tabe universale con ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] nuovo imperatore confermò nella carica di scenografo e architetto 25 s., 33 s., 60 e passim; Disegni teatrali dei Bibiena (catal., Venezia), a cura di M.T. a Mantova sotto gli ultimi Gonzaga, in Il Seicento nell'arte e nella cultura, Milano 1985, pp ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...