POLLAROLO, Carlo Francesco
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Carlo Francesco. – Nacque probabilmente a Quinzano d’Oglio, nella Bassa bresciana, intorno al 1655, da Lucia e da Orazio, [...] chiaro se si trattasse delle partiture o soltanto dei libretti – l’Ibraim sultano e l’Onorio Biffi, che sarebbe rimasto in carica per un trentennio, togliendo così e musica strumentale a Brescia tra Cinque e Seicento, II, a cura di R. Cafiero, ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] Soresina; dalla loro unione non risultano essere nati dei figli. La prestigiosa carica istituzionale - in un documento del 14 genn. di altre aree, in La musica sacra in Lombardia nella prima metà del Seicento, Como 1987, pp. 41, 50 s.; T.K. La May ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] Trieste, il quale "scemando nell'Istria il corso deicarichi faceva patire ai sudditi di Vostre Eccellenze i danni Giustizia "contaminata". Vicende giudiziarie di nobili edebrei nella Venezia del Seicento, Venezia 1996, p. 70; W.L. Barcham, Re- ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] la loro presenza nelle cariche pubbliche: tranne un breve periodo a ridosso del tumulto dei Ciompi (giugno-agosto 1378 fra rappresentazione e realtà: storiografia e trattatistica fra Quattrocento e Seicento, Firenze 2002, pp.133 s., 154; Consulte e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] anno riusciva a ottenere tale prestigiosa carica, alla quale venne poi rieletto l . 1674-31 marzo '75), depositario al Banco dei giro (19 ott. '75-18 genn. ' cultura veneziana del Seicento, in Storia della cultura veneta, IV, Il Seicento, 2, Vicenza ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] di vita che indusse il G. a rifiutare cariche pubbliche a favore di uno studio costante dei classici latini e volgari, rispetto ai quali esercitò 1033 della Bibl. Palatina di Parma. Nel Seicento I.P. Tomasini segnalava nella Bibliothecae Patavinae ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] al nuovo Museo del Seicento di Palazzo Chigi ad Ariccia della stessa il 21 dic. 1687, ricoprendo la carica fino al 1689. Secondo U.V. Fischer Pace l il 1682 e l'anno successivo si data la prima fase dei lavori del G. per la chiesa romana di S. Maria ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] Alessandro Pucci. Cosimo risulta aver ricoperto. la carica di console del corpo dei pittori nel 1656 (cfr. Colnaghi, cit Ind.; C. Gilbert, F.C. e, la tipologta'del paesaggio nel Seicento, in Commentari, III (1952), pp. 135-45; Bozzetti delle Gallerie ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] più autorevoli candidati avevano rifiutato la carica. Il 31 dic. 1545 il Cinquecento e l'inizio del Seicento. La prima edizione apparve a cura di G. Buschbell, ibid. 1937; I rotuli dei lettori legisti ed artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] maestro (1613), Giovanni Vasanzio rivestì la carica di architetto papale, grazie alla protezione in Strenna dei romanisti, XIX (1958), pp. 45-47; G. Weise, Vitalismo, animismo e panpsichismo e la decorazione nel Cinquecento e nel Seicento, in Critica ...
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maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...