Giurista, nato a Napoli il 18 agosto 1902. Professore universitario dal 1935, ha insegnato a Camerino, Macerata, Padova, Napoli, Roma, dove è tuttora titolare della cattedra di diritto costituzionale.
Si [...] pubblico, in particolare del costituzionale, e anche qui il suo pensiero ha segnato un'evoluzione importante, passando da un metodo prevalentemente logico, nel quale si sente l'influsso delle ricerche teoretiche compiute nel campo della filosofia ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] II-III (1905-06); id., Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbraio 1452), in Arch. stor. lomb., XXXII (1906); a scriver quella di Leopoldo I. Camillo Lilii daCamerino ebbe il titolo di storiografo di Luigi XIV. ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] suo rango di nipote del pontefice - si era pensato anche a Camerino e a Salerno; in ogni caso occorreva fare in fretta, perché, provare grande insofferenza verso le "teatinerie" del nipote Carlo, da lui stigmatizzate in più d'una occasione. Il suo ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] 'alternanza "nazionale", poiché quest'ultimo fu sostituito da Gentile daCamerino. Luigi di Sabran, conte di Ariano, già (maggio 1363) e poi con Pietro di Castiglia il Crudele. Carlo il Malvagio fece imprigionare l'abate dal re d'Aragona fino all ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] del cardinale Paluzzo Altieri, protettore della S. Casa: partì daCamerino per la nuova destinazione il 3 nov. 1692. Dal 27 nella cattedrale di Orvieto e tumulato nella tomba del cardinale Carlo, suo prozio, nella cappella gentilizia.
Per pagare i ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] a Luigi, re di Ungheria, per informarlo che Carlo Della Pace, aveva permesso che fossero importati generi alimentari da Carrara ai quali fu accordato l'onore di scortare daCamerino a Padova, Bellafiore da Varano, novella sposa di Giacomo III da ...
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Filosofo del diritto e storico della cultura italiano (Torino 1909 - ivi 2004). Nell'ambito della teoria generale del diritto si è impegnato in una ricostruzione e in un ripensamento del giusnaturalismo [...] G. Solari, ha insegnato filosofia del diritto nelle universìtà di Camerino (1935), Siena (1938), Padova (1940) e Torino (1948 civile (1964), il già ricordato Da Hobbes a Marx, Una filosofia militante. Studi su Carlo Cattaneo (1971), Pareto e il ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Faenza, degli Sforza su Pesaro, dei da Varano su Camerino. Questi signori avevano titolo di vicarî pontifici con l'energia della sua protesta, sorretta daCarlo Alberto, l'Austria a sgombrare da Ferrara, occupata a scopo d'intimidazione. Ma ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] di Napoli fu fondata, come si è detto, da Federico II nel 1224; a Roma, dove già cioè, oltre alle ricordate, quelle di Camerino, Ferrara e Urbino - esse sono quartiere della città. Nel 1366 l'imperatore Carlo comprò una casa e la donò all'università ...
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(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] scelta del metodo nel processo di individuazione del diritto, Camerino 1983); N. Luhmann, Rechtssoziologie, Reinbek bei Hamburg spaziò poi, da grande umanista qual era, da Bramante a P. Rossi, da V. de Prioribus alle lettere di Carlo Alberto del 1848 ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...