DI FALCO, Paolo Antonio Onofrio
Mario Alberto Pavone
Figlio di Nicola e di Lucrezia Vuovolo, nacque nel 1674 a Napoli e venne battezzato presso la parrocchia di S. Arcangelo degli armieri il 14 maggio [...] agli anni subito successivi al 1734: "Nella venuta che fece in Napoli il nostro clementissimo Re CarlodiBorbone, espose un quadro di grande invenzione, e di gran fatica. Rappresentò in esso la statua del detto Re situata sopra gran piedestallo, e ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] a dirigere, per conto della Corona, tra il 1780 e il 1782, lavori di manutenzione nei palazzi reali di Capodimonte e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da CarlodiBorbone poco dopo la sua venuta, dandone incarico a G. A. Medrano e ad ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dopo egli accompagnerà anche nelle visite romane). Ammira colà opere d'arte antiche e moderne e gli scavi in corso, iniziati da CarlodiBorbone, a Minturno, a Ercolano, a Pompei, a Paestum. Tornato a Roma, scrive il 4 marzo 1780 all'amico coetaneo B ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] l'altro - secondo quanto egli ricorda nella Vita (né si hanno buoni motivi per non credergli) - con l'uccisione diCarlodiBorbone e il ferimento del principe d'Orange, condottieri degli assedianti (pp. 71 ss.). Dopo il Sacco (5 giugno 1527), come ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] e delle loro varianti, tra cui gli archi trionfali di Benedetto XIV e di Clemente XIII allestiti a Roma.
La macchina da festa, in piazza di Spagna, per il matrimonio diCarlodiBorbone con Maria Amalia di Sassonia (1738) era composta da una base e ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] Vico, "ben noto alla Repubblica de' letterati" (I, p. 16); con Matteo Egizio, un erudito umanista, poi divenuto bibliotecario di re CarlodiBorbone (I, p. 15), ben noto come "antiquario" anche a Luigi Lanzi (1809, I, p. 455); con il bibliotecario ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] antiquario, in parte provenienti da tre volumi oggi smembrati, che appartennero a CarlodiBorbone re di Napoli e Sicilia, poi re di Spagna, e che furono di proprietà dei duchi di Wellington fino al 1971 (Bodart, 1976, p. 24).
Il fondo numericamente ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] dosarchitectos... de Portugal, I, Lisboa 1899, pp. 160162; B. Croce, I Seggi di Napoli, in Napoli nobilissima, n.s., I (1920), p. 17; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 267-270; II, p. 241; V ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] nel 1757 egli fu tra gli scultori napoletani e romani invitati a presentare bozzetti, per il monumento equestre diCarlodiBorbone che la città di Napoli voleva erigere in onore del sovrano nel "Braccio interiore del porto" e che il 27 luglio 1758 ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] direzione dei lavori delle fabbriche della colonia di San Leucio, presso Caserta.
Il sito reale di Carditello era stato creato nel 1744 da CarlodiBorbone, che vi aveva impiantato un allevamento di cavalli; ricevette nuovo sviluppo con Ferdinando IV ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...