BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alle "idee innovatrici" mentre il resto d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte di CarloEmanueleIII s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella linea ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Cerati), Firenze, Ferrara, Venezia (M. Foscarini), Milano (F. Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re CarloEmanueleIII. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino (1753), si dedicò a studi di minor rilievo e di vario ...
Leggi Tutto
CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Ma una ripresa di studi sulla monarchia sabauda secondo il metodo muratoriano c'era già stata durante il regno di CarloEmanueleIII con le indagini di G. Terraneo, A. Carena, G. Meiranesio, F. Besson, D. Muletti e G. Vernazza.
Nonostante gli appelli ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , Storia dei papi, XV, Roma 1933, passim; G. Martinetto, La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di CarloEmanueleIII, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280; G. Cardillo, Benedetto XIII e il giansenismo, in Mem. domenicane ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] de Sade). Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di CarloEmanueleIII di non inviare il G. a Roma, ma di impegnarsi a tenerlo in carcere "perpetuamente". Per quanto la corte di ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e parlo con mezza la città, non converso però con alcuno". Presentato a corte, trovò i principi "graziosi e umanissimi". CarloEmanueleIII e il duca di Savoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose". In quella città alquanto tediosa ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] alle misure restrittive della libertà d'insegnamento ereligiosa, imposte da CarloEmanueleIII.
In quegli anni, comunque, ebbe modo di conoscere M suo arrivo, alla fine del '34, nella Napoli di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De ...
Leggi Tutto
CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] per poco più di due anni, fino all'aprile del 1773, quando, in seguito alla morte di CarloEmanueleIII, il nuovo sovrano Vittorio Amedeo III licenziò i collaboratori del padre, formando una nuova burocrazia e una nuova corte. Tuttavia in questo caso ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] ai primi di dicembre 1737, il D. lasciava subito Torino, dopo aver ottenuto una cordialissima udienza privata da CarloEmanueleIII. Dopo una. rapida sosta a Genova e un incontro formalmente cordiale con J. de Campredon, ambasciatore francese a ...
Leggi Tutto
CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] arti, per tredici anni: nel 1748 infatti CarloEmanueleIII gli conferì l'incarico di avvocato fiscale e paesi uniti, Torino 1798, I, pp. 65, 402; II, pp. 65, 78; III, p. 59; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...