BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alle "idee innovatrici" mentre il resto d'Italia si apriva ai lumi e alle riforme il Piemonte di CarloEmanueleIII s'era adoperato, in quei decenni, nello sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella linea ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Ma una ripresa di studi sulla monarchia sabauda secondo il metodo muratoriano c'era già stata durante il regno di CarloEmanueleIII con le indagini di G. Terraneo, A. Carena, G. Meiranesio, F. Besson, D. Muletti e G. Vernazza.
Nonostante gli appelli ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] de Sade). Ricevuta notizia dell'arresto, l'Ormea ne informò il cardinale Albani, al quale riferì anche l'intenzione di CarloEmanueleIII di non inviare il G. a Roma, ma di impegnarsi a tenerlo in carcere "perpetuamente". Per quanto la corte di ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] e parlo con mezza la città, non converso però con alcuno". Presentato a corte, trovò i principi "graziosi e umanissimi". CarloEmanueleIII e il duca di Savoia gli fecero l'onore d'interrogarlo "sopra molte cose". In quella città alquanto tediosa ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] per poco più di due anni, fino all'aprile del 1773, quando, in seguito alla morte di CarloEmanueleIII, il nuovo sovrano Vittorio Amedeo III licenziò i collaboratori del padre, formando una nuova burocrazia e una nuova corte. Tuttavia in questo caso ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] ai primi di dicembre 1737, il D. lasciava subito Torino, dopo aver ottenuto una cordialissima udienza privata da CarloEmanueleIII. Dopo una. rapida sosta a Genova e un incontro formalmente cordiale con J. de Campredon, ambasciatore francese a ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] arti, per tredici anni: nel 1748 infatti CarloEmanueleIII gli conferì l'incarico di avvocato fiscale e paesi uniti, Torino 1798, I, pp. 65, 402; II, pp. 65, 78; III, p. 59; G. Quazza, Le riforme in Piemonte nella prima metà del Settecento, Modena ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] trascorreva l'estate, aveva anche stretto una duratura amicizia con Carlo Vossler, testimoniata dal Carteggio Croce-Vossler (1951), in e altri. Con la rinuncia al trono di Vittorio EmanueleIII e la luogotenenza si rese possibile la costituzione del ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] sue funzioni e le sue qualità di equilibrio politico. Occorre aggiungere che alla formazione della sua autorità presso CarloIII, e poi presso il suo successore Emanuele Filiberto, non giovarono di meno l'alto e costante senso che egli ebbe di sé, le ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] sul passaggio dal Comune al principato e di A. Levi su Carlo Cattaneo. Già nel 1926 aveva pubblicato alla Spezia uno studio 1943-1944, Roma 1955, p. 169; P. Puntoni,Parla Vittorio EmanueleIII, Roma 1958, pp. 155 s.; C. Francovich,La resistenza a ...
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turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...